Consiglio, dopo il blitz dei topi… la seduta potrebbe slittare per l’acqua

13 marzo 2013 | 16:45
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Consiglio, dopo il blitz dei topi… la seduta potrebbe slittare per l’acqua

L’appuntamento è per domani. C’è molta attesa, ma le infiltrazioni dal soffitto non fanno promettere nulla di buono

Il Faro on line – Come confermato dal Presidente Massimiliano Giordani nel corso della seduta di ieri (rinviata per problemi tecnici), il Consiglio comunale si svolgerà domani, giovedì 14 marzo alle ore 9,30, presso la nuova aula Consiliare di via Laurentina. L’ordine del giorno rimane invariato a quello precedentemente comunicato. 
Ieri il Consiglio è stato sospeso e rinviato a seguito di un guasto all’impianto stereo e di stenotipia, domani però da notizie confermate dallo stesso progettista e direttore dei lavori sembrerebbe che ci sarebbero delle infiltrazioni di acqua. Allora passi il “pranzo” dei topi che si sono mangiati alcuni fili rendendo inattivi gli impianti stereo e di stenotipia, ma che dopo oltre un anno dal fine dei lavori, dopo che per un anno e prima di oggi ci sono state temporali e tempeste per giorni e giorni e che mai sono state notate delle perdite di acqua dal tetto, è preoccupante che il consiglio possa slittare ancora. 
I maligni si chiedono come sia possibile che quando nella politica di Ardea c’è aria di crisi si abbattano nel comune tante sventure. E pensare che domani dovrebbero essere date alla popolazione buone notizie come quella di una possibile risoluzione sulla questione dei commerciali nei settecento ettari demaniali, cosa però che fino a risoluzione difficilmente potranno essere bloccati i controlli della municipale e carabinieri. Altra notizia buona che dovrebbe essere data dovrebbe il sindaco Di Fiori riferendo i nomi della nuova giunta. 
Attualmente non ci sono da parte del presidente del consiglio richieste di altre strutture per svolgere in caso di inagibilità il consiglio in altra sede, non è esclusa una eventuale richiesta del capannone in via dei monti di Santa Lucia dove i politici hanno svolto assemblee promettendo la risoluzione del problema Salzare.
Luigi Centore