Municipi a “caccia” di nomi, in XIII parte il concorso scolastico

Il Faro on line – Nuove denominazioni per i Municipi di Roma che vedranno decadere l’ormai nota numerazione romana. Il nuovo statuto prevede la riforma dei parlamentini, che da 19 diventeranno 15 in ossequio a quanto previsto da uno dei decreti legislativi delegati su Roma Capitale (Verranno accorpati i municipi I e XVII a una parte del IX; il IX con il X; il II col III e il VI col VII). Nessun cambiamento per il Tredicesimo Municpio, tranne per il fatto che dovrà dotarsi di un nome specifico, trovando ispirazione negli elementi culturali, storici e ambientali che lo caratterizzano. 

Come fare? Ieri i membri della Commissione Scuola del Tredicesimo Municipio, presieduta dal presidente del Consiglio Adriana Vartolo, sembrano essere giunti a un’idea molto originale. Un unicum, almeno per il momento, nel panorama romano. L’idea è quella di affidare la scelta del nome agli alunni delle scuole.
“Coinvolgere i ragazzi in questi progetti – ha affermato Vartolo – è determinante per sviluppare in loro una consapevolezza territoriale e formare quei valori che con il tempo daranno loro un senso di appartenenza”.

Soddisfatto anche il consigliere di opposizione Paolo Orneli che ha sottolineato l’importanza di “aprire un confronto culturale legato all’identità, alla storia e alle peculiarità del nostro Municipio”. 

Intanto qualche proposta ha già iniziato a circolare: “Lido di Roma”, “Ostia-Acilia”, “Roma Marittima”, “Castel Fusano”, “Roma Mediterranea”… ma su una cosa sono tutti d’accordo: “A decidere saranno i ragazzi”.

Riccardo Ragozzini