Montino e Diorio insieme a Palazzo Noccioli

Il Faro on line – Presso lo storico Palazzo Noccioli di Fiumicino, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’accordo tra Montino e la lista civica “Comune, Autonomia e Libertà”. Questo – è stato detto – non è che il primo di una lunga serie di accordi, una prova tangibile della tendenza di allargamento della maggioranza iniziale sul fronte civico, che Montino ha dichiarato di voler intraprendere. “Non voglio fare la campagna elettorale parlando degli altri – ha esordito il candidato sindaco del centrosinistra – La nostra storia è pubblica ed è la storia di tutti. Mi piacerebbe che fosse così trasparente anche quella di altri”.

Tra i temi più caldi, la questione dell’Aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino, riguardo la quale Montino assume una posizione di netto contrasto rispetto a quella del centrodestra. Investimenti si, ma dentro al sedime esistente, per implementare l’occupazione. Considerando anche la liquidità che l’aumento delle tariffe aeroportuali ha portato nella casse di ADR, la cosa più importante è l’urgenza e la necessità di migliorare la situazione e soprattutto l’impatto sulla popolazione. No al raddoppio, opera inutile e costosa. “Per fare ciò – ha sottolineato Montino – è indispensabile un profilo autonomo dai poteri esterni che hanno invaso finora il nostro territorio, affondando come una lama nel burro”. 

Importante anche la riflessione sui beni archeologici, non fruibili a causa del “disastroso stato di degrado e abbandono in cui versano” e la difesa del territorio da invasioni commerciali, “come ad esempio il progetto dell’outlet di Fiumicino, che rischiano di dare il colpo di grazia al commercio di Isola Sacra”.

Alfredo Diorio, segretario del movimento Comune, Autonomia e Libertà è andato giù duro: “Dopo dieci anni di politica oscurantista dovuta a quella che io definisco l’Era Canapiniana e che ha determinato una svolta negativa per quanto riguarda il senso comune, la storia e le tradizioni, dobbiamo riportare l’autonomia nel territorio.” Tra le proposte avanzate dal leader politico spicca l’autonomia e il federalismo fiscale, per fare in modo che le risorse del comune tornino alla cittadinanza. “Siamo uno dei comuni più ricchi d’Europa, non d’Italia, ma d’Europa, eppure viviamo come feudi separati tra loro – ha affermato Diorio durante un intervento teso a denunciare lo stato di “feudalesimo territoriale” – Fregene, Maccarese, Isola Sacra devono tornare a essere una cosa sola.” 

Un recupero quindi del senso di appartenenza al territorio, senza una divisione netta tra le varie località. Per fare questo, ha sottolineato il segretario del movimento Comune, Autonomia e Libertà, di vitale importanza la creazione e il potenziamento dei collegamenti viari, come ad esempio una litoranea che vada da Fiumicino a Passoscuro e permetta di dimezzare i tempi di percorrenza tra le due località. Quanto alla trasparenza, Diorio ha sottolineato come non siano le delibere pubblicate on line a fare la trasparenza, ma rendere pubbliche e magari on line anche le sedute delle commissioni e tutte le riunioni amminuistrative, facilitare l’accesso ai documenti con un clic in un territorio molto ampio geograficamente.

Quanto al disocrso sulla protezione civile, Montino è stato lapidario: “In tutta Europa, con uttti i governi, di destra, sinistra, persino estremisti, la Protezionen civile è considerata una risorsa da valorizzare. Solo questo centrodestra ha saputo fare il contrario”.
Silvia Rinaldi

Il comunicato ufficiale

“Il movimento Comune Autonomia e Libertà (Cal) sostiene la candidatura di Montino a sindaco di Fiumicino”. Lo hanno annunciato in una conferenza stampa convocata a Palazzo Noccioli a Fiumicino il segretario politico del movimento Comune Autonomia e Libertà (Cal) Alfredo Diorio e lo stesso Montino. “La coalizione che mi appoggia guarda avanti a un’area di forze che si sta allargando giorno per giorno – ha detto il candidato sindaco del centrosinistra al comune di Fiumicino, Esterino Montino – Quella di oggi è la prima adesione alla mia candidatura che guarda oltre le forze tradizionali del centrosinistra.  

È importante che movimenti rappresentativi della società civile, impegnati su temi sociali, del volontariato con una funzione fondamentale sul territorio, possano dare il loro contributo. Perché questo comune deve diventare finalmente protagonista del proprio destino riacquistando un profilo autonomo da Roma e da altri poteri che qui, fino a oggi, sono passati come una lama dentro il burro”.

“Bisogna porre fine a questi dieci anni di ‘era canapiniana’ segnata da una politica oscurantista – ha dichiarato Alfredo Diorio nel corso della conferenza stampa – Conosco da tempo le capacità politiche di Esterino che sono anche quelle di ottimo tecnico e amministratore. Serve una persona di alto profilo come lui affinché questo comune si riappropri della sovranità e dell’autonomia che merita, valorizzando i nostri beni archeologici, turistici, ed economici e mettendo in rete luoghi e persone. La gente è stanca di un palazzo comunale che non è trasparente e vicino al cittadino. Bisogna accorciare sia fisicamente e penso alle strade, sia culturalmente le distanze tra le varie località. È ora di finirla con questa politica di feudalesimo territoriale e di spartizione del territorio. Saremo in campo al fianco di Montino– conclude Diorio – per una campagna elettorale combattuta a viso aperto e in mezzo alla gente”.