Tomaino: “Con Gonnelli, vicino alla gente”

Il Faro on line – C’era tantissima gente alla presentazione ufficiale della candidatura di Mauro Gonnelli alla carica di sindaco di Fiumicino. Certe volte però si notano di più le assenze che le molte presenze. E noi abbiamo notato quella del consigliere provinciale Anselmo Tomaino. Invece di spingerci in congetture e domande da porre solo a mezzo stampa, abbiamo preferito chiamarlo, per sapere dalla sua stessa bocca come stessero le cose.

Consigliere Tomaino, la sua è stata un’assenza ingombrante…
“Non scherziamo nemmeno su questo punto – replica deciso Tomaino -. Alla presentazione di Mauro io c’ero con il cuore e con l’anima, non fisicamente solo perché avevo un problema di lavoro che non ha consentito di ‘sganciarmi’ per essere presente. La ringrazio della domanda anche perché così fughiamo sul nascere qualsivoglia interpretazione”.

Allora totale identità di ideali. Dunque che ne pensa di questa candidatura?
“E’ la dimostrazione che l’amministrazione di centrodestra è stata in grado negli anni di produrre una classe dirigente nuova, giovane. Al contrario di quanto accaduto nel centrosinistra che è ormai da anni non è riuscita a produrre niente; le letterine sul giornale per chiedere a Montino di candidarsi la dice lunga: in 20 anni non hanno presentato un solo candidato locale credibile, che riuscisse a coalizzare tutta l’area locale e ad imporsi con i vertici romani”. 

Anche nel centrodestra avete discusso, però…
“La candidatura di Mauro Gonnelli è condivisa e ha raccolto molti consensi anche negli ambienti civici. La discussione costruttiva che comunque c’è stata è in realtà la migliore dimostrazione della bontà della scelta, visto che noi potevamo scegliere tra più elementi della classe dirigente locale. Un segnale importante, e alla fine si è scelto – ripeto scelto – chi meglio poteva rappresentare quel mix  di gioventù, esperienza e capacità”.

A chi vi contesta di non essere “nuovi”?
Ci dobbiamo intendere. Nei 10 anni di amministrazione Canapini abbiamo garantito la crescita del territorio, almeno fino a che la crisi non ha massacrato noi come tutta Europa; tant’è che è incontestabile che Fiumicino è una delle città più importanti del Lazio, e se questo si associa al fatto che abbiamo come comune solo 20 anni… la dice lunga sulla gestione della città anche rispetto al resto della regione. Ora però il mondo è cambiato, siamo da tempo in un periodo di crisi, le priorità delle famiglie cambiano. Ci sono nuove tematiche che incombono. Mi riferisco ad esempio all’aeroportualità, che in qualche modo racchiude tutte le possibilità  ma anche i rischi del futuro di questa comunità: in particolare i temi del lavoro e della salvaguardia dell’ambiente. L’esperienza fatta ci consente di sapere come muoverci, il segnale di discontinuità sarà il “come”, il modo stesso di muoverci”.

E qui parliano di programmi…
“Non sta a me descrivere nel dettaglio il programma che presenterà Gonnelli, ma certo lavoro e ambiente sono due punti fermi nell’ottica della difesa del territorio da chi vuole impossessarsene per fare business sulla pelle dei cittadini. Conosciamo bene il territorio e dunque abbiamo le idee chiare, al contempo sappiamo che i cittadini di questo comune hanno idee, posizioni e suggerimenti che devono valere come punti programmatici. In particolare le liste civiche che sostengono la candidatura, che hanno formalizzato la protesta in proposte, alle quali va data risposta. Il senso della candidatura di Gonnelli è proprio qui: dare risposte alle nuove esigenze, con una mentalità giovane aperta che al contempo ha le necessarie competenze per poter agire in maniera efficace”.
Angelo Perfetti