XIII Municipio, un raggio di sole per i disabili

24 marzo 2013 | 03:30
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XIII Municipio, un raggio di sole per i disabili

Il casale ristrutturato si trova ad Acilia in un parco di 3mila metri quadrati

Il Faro on line – Dovrebbe aprire prima dell’estate, in via Monte Cugno ad Acilia, un casale rimasto abbandonato per anni e che, oggi completamente ristrutturato, accoglierà il polo di socializzazione Raggio di sole per ragazzi disabili. Il progetto di avviare un centro mirato a creare percorsi di autonomia e integrazione, accolto con favore dal Consiglio municipale, era stato promosso qualche anno fa da un’associazione di familiari di bambini disabili del territorio, e recentemente elaborato in sinergia con la Consulta municipale dei disabili, l’associazione CO.C.I.D. (Coordinamento Cittadino per l’Integrazione del Disabile), altre associazioni e famiglie. La consegna dell’edificio ristrutturato, avvenuta a fine anno, ha agevolato la scelta della location ideale per quella che l’assessore alle politiche sociali del XIII Lodovico Pace ha definito “una risorsa in più per le persone disabili che potranno contare su un centro aperto sette giorni su sette”. Laboratori ed attività mirate non contribuiranno solamente a garantire il sostegno alle famiglie, ma creeranno percorsi di autonomia in un contesto di apertura al territorio. Un esempio su tutti per questo scopo, la preparazione per possibili inserimenti lavorativi in sinergia con un’altra iniziativa, ‘La città dei mestieri,’ che verrà inaugurata a breve in via del Sommergibile.
“Il casale ristrutturato sorge in un grande spazio con attorno un parco di 3mila metri quadri – ha confermato Pace durante la conferenza stampa di presentazione del progetto, tenutasi ai primi di marzo – La struttura permetterà l’inserimento di 35 disabili contemporaneamente presenti, divisi in più gruppi, fino alla presa in carico di 60-70 persone, con frequenza a giornate alternate. Inoltre, c’è la possibilità di accogliere il pomeriggio un gruppo di circa 10 minori delle scuole medie inferiori”. 
E se la signora Losco, rappresentante del CO.C.I.D., ha parlato di “un sogno che si realizza e che si realizzerà definitivamente quando nell’edificio entreranno i ragazzi”, la dirigente dell’Unità Organizzativa Socio-Educativa Culturale e Sportiva Carla Scarfagna ha definito il Raggio di sole un “centro aperto che creerà gruppi di lavoro sul territorio”. Soddisfazione per il risultato raggiunto è stata infine espressa, in sede di conferenza stampa, dal presidente del XIII Municipio Giacomo Vizzani.
Il polo aprirà mediante affidamento con avviso pubblico riservato ad enti accreditati, e sarà finanziato con fondi di bilancio del XIII ed eventuali fondi aggiuntivi di Roma Capitale. 

Simona Di Michele