Daniele Leodori (Pd) è il nuovo presidente del Consiglio
Il Faro on line – Al via il nuovo Consiglio Regionale del Lazio. Daniele Leodori (Pd), dopo una prima votazione a vuoto, è il nuovo presidente del Consiglio con 38 voti. Eletti anche i vicepresidenti: Francesco Storace (15 voti) in rappresentanza delle minoranze, e l’esponente del Pd Valeriani (29) per la maggioranza. Segretari dell’ufficio di presidenza Petrangolini e Quadrana per la maggioranza e Simeone per il Pdl. Infuriati i grillini che, contrariamente a quanto da loro richiesto, non hanno ottenuto nulla e restano fuori dall’ufficio di presidenza. Nato a Roma il 10 novembre 1969, Daniele Leodori è il secondo presidente più giovane della storia del Consiglio, dopo Claudio Fazzone, eletto nel 2000 a 38 anni e mezzo. Cresciuto a Zagarolo, laureato in Scienze Politiche all’Università di Roma “La Sapienza”, Leodori è stato consulente di enti pubblici e privati, docente e formatore per funzionari e dirigenti di Enti locali. Consigliere provinciale di Roma nel 2003 con l’amministrazione guidata da Enrico Gasbarra e nel 2008 con Nicola Zingaretti, ha ricoperto il ruolo di capogruppo del Partito democratico fino ad aprile 2011. Dal novembre del 2010 è anche segretario provinciale del Partito democratico a Roma.
Rispetto alla precedente legislatura, il nuovo Consiglio regionale passa da 70 a 50 consiglieri (piu’ il presidente Zingaretti), con un aumento della percentuale della rappresentanza femminile e riduzione dell’eta’ media. Dei 51 consiglieri appena eletti alla Pisana, dieci sono donne (19,60% contro il 14,86% del precedente insediamento),: cinque provenienti dal listino regionale del presidente e cinque elette nelle liste provinciali. Le prime sono: Cristina Avenali, Daniela Bianchi, Marta Bonafoti, Rosa Gianicola e Maria Teresa Petrangoli. Delle cinque elette quattro sono del M5S: Valentina Corrado (Roma), Silvia Denicolo’ (Roma), Gaia Pernarella (Latina) e Silvia Blasi (Viterbo). La quinta e’ Olimpia Tarzia, eletta con la lista Storace nella cisrcoscrizione Roma. L’eta’ media dei consiglieri e’ di 45 anni e mezzo, inferiore ai 49 anni dell’inizio della precedente legislatura.
“Sento su di me l’impegno e la responsabilità di essere il Presidente di tutte le cittadine e i cittadini del Lazio – ha dichiarato Zingaretti -. Perché è di tutti che oggi c’è bisogno. Singoli, associazioni, comitati, forze sociali e produttive che abbiamo incontrato in questi mesi e che vogliamo rendere protagonisti di un progetto condiviso di governo. Siamo una regione che ha grandi risorse ed energie inespresse, con la forza di un Prodotto Interno Lordo pari o superiore a quello di interi stati europei come il Portogallo, l’Irlanda o l’Ungheria. Dentro questa forza abbiamo precisi e fondamentali vantaggi competitivi. Risorse umane, culturali, produttive per non avere paura e guardare con fiducia alle sfide del mercato globale. Abbiamo un tessuto produttivo forte di circa 600mila aziende, capace di esprimere eccellenze sia nei settori tradizionali – ha concluso Zingaretti – che in quelli più avanzati, con sistemi produttivi ad alta specializzazione, con una rete di piccole e medie imprese solide, in grado di esprimere creatività e innovazione, e la presenza di oltre 500 grandi multinazionali”.
Marco Staffiero