Paletta lascia l’Udc per il Pdl: ecco la lettera ufficiale

26 marzo 2013 | 03:55
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Paletta lascia l’Udc per il Pdl: ecco la lettera ufficiale

“Rritorno nel Pdl per offrire il mio contributo politico in termini di servizio alla comunità”

Il Faro on line – Dopo qualche giorno di polemiche, il consigliere Angelo Paletta ha deciso di lasciare l’Udc in favore del Pdl. Ecco il testo ufficiale della lettera con le motivazioni. “Con la presente comunico le dimissioni da presidente del Gruppo consiliare UDC, la contestuale uscita dal Partito e la richiesta di rientrare tra le fila del PDL al Municipio Roma XIII, dove nel 2008 sono stato eletto con 1.135 preferenze. Le motivazioni che mi hanno condotto verso tale scelta sono state ampiamente e giustamente motivate tramite i mezzi di informazione. Tuttavia, ci tengo a precisare alcuni aspetti fondamentali di questo “ritorno a casa” che sono in continuità con il mio operato, in particolare da luglio 2010 ad oggi.

Infatti, continuo a credere che alcuni protagonisti della gestione politica e amministrativa del Municipio Roma XIII di questi anni hanno fatto registrare ripetuti episodi controversi e che ho fortemente criticato fin da quando ero nel PDL e, poi, ancor di più nell’UDC. In aggiunta, profonde perplessità restano in merito a ciò che taliatti di pochi hanno provocato nella pubblica opinione a fronte della gran parte della classe dirigente del PDL che si è generosamente impegnata per la collettività nonostante la congiuntura economica sfavorevole.

Per questo, davanti alla scelta, squisitamente politica, di ritrovarmi in un UDC lacerato, senza guida e direttive ed alleato con la sinistra capitolina per le prossime elezioni amministrative, ho deciso insieme ai miei elettori di ritornare nel centrodestra, dove avevo militato findall’età di 14 anni e quindi nel PDL dove sono stato eletto con un largo consenso.

In conclusione, ritorno nel PDL per offrire il mio contributo politico in termini di servizio alla comunità con un comportamento dentro le istituzioni contraddistinto dalla moralità e dalla trasparenza, che la dottrina dell’impegno dei cattolici in politica mi ha da sempre indicato nel gratuito servizio verso il prossimo”.