120mila euro per l’anticipo della cassa integrazione

27 marzo 2013 | 15:46
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120mila euro per l’anticipo della cassa integrazione

Il Faro on line – Questa mattina a Palazzo Gentili è stato firmato il protocollo d’intesa tra l’amministrazione provinciale, la Commissione Regionale Abi del Lazio, Confindustria, Federlazio, Confartigianato, Cna, Cgil, Cisl Uil, Ugl per l’anticipazione delle mensilità di cassa integrazione. Un provvedimento concreto, mirato ad arginare gli effetti devastanti della situazione economico-finanziaria globale, che ha forti ripercussioni anche sul territorio viterbese. A firmare il documento erano presenti l’assessore provinciale alle Politiche sociali e Lavoro, Paolo Bianchini; il segretario della Commissione regionale Abi Lazio, Alessandro Paladini, insieme al delegato Tito Nocentini; il rappresentante di Unindustria, Gabiele Rosati; Giuseppe Crea, direttore di Federlazio; il delegato di Confartigianato, Angelo Mosca; il rappresentante di CNA, Riccardo Pera; il segretario provinciale della Cisl, Fortunato Mannino; Carlo Proietti della segreteria provinciale della Cgil; il segretario territoriale dell’Ugl, Margherita De Cesare; Franco Palumbo della segreteria provinciale della Uil.

Nel concreto, a seguito della firma del protocollo, gli istituti bancari coinvolti concederanno a condizioni agevolate e limitatamente al periodo di attesa dell’integrazione salariale una disponibilità finanziaria mensile al lavoratore, a nome del quale verrà aperto un apposito conto corrente di prelevamento e rimborso. La Provincia sosterrà l’iniziativa con lo stanziamento di 120mila euro di fondi propri, consentendo così ai lavoratori di non risultare finanziariamente penalizzati dalla propria condizione di sottoposti alla cassa integrazione. Sarà l’amministrazione provinciale a farsi, inoltre, carico degli oneri di apertura e tenuta conto e dell’imposta di bollo per ciascun conto attivato, a coprire gli interessi sulle anticipazioni e a intervenire altresì per la copertura dell’imposta di bollo per ciascun conto attivato. Associazioni di categoria e sindacati promuoveranno tale procedura semplificata tra aziende e lavoratori, favorendo in questo modo una diffusa informazione sui contenuti dell’accordo.

“Oggi rinnoviamo una convenzione che è stata firmata già nel 2009, sulla base di un accordo nazionale – ha affermato l’assessore Bianchini -, ripetendo il positivo esperimento di collaborazione con tutti i soggetti che erano già partner della Provincia e ampliando il numero delle associazioni disponibili a partecipare all’iniziativa. Secondo quell’accordo, gli enti possono costituire un fondo a garanzia o mettere comunque a disposizione fondi in conto interessi a favore delle anticipazioni di Cigs. In questo modo snelliamo i tempi, spesso molto lunghi, dell’erogazione ai lavoratori da parte dell’Inps, alleggerendo il momento di grande difficoltà economica per imprese e dipendenti”.

”Il rinnovo del protocollo d’intesa firmato questa mattina, con la presenza oggi anche di Confartigianato ad arricchire la schiera degli interlocutori, – ha dichiarato il presidente della Provincia Marcello Meroi – è un segnale di grande e positiva attenzione alle dinamiche del territorio, specie per ciò che concerne le politiche occupazionali. Collaborare con enti, istituti e rappresentanti dei lavoratori e delle imprese è in questa fase l’unica strada possibile per alleggerire le difficoltà di famiglie e aziende interessate dal momento congiunturale negativo. Sostenere chi rischia di essere espulso dal mondo del lavoro e chi magari ricorre alla cassa integrazione proprio per non licenziare i propri dipendenti – ha proseguito – è un’assoluta priorità della Provincia di Viterbo. 120mila euro di fondi propri, che l’Amministrazione ha destinato con una precisa scelta politica all’anticipazione della cassa integrazione guadagni straordinaria, anche in deroga, – conclude Meroi – credo rappresentino un messaggio chiaro su quello che in tema di lavoro e occupazione la Provincia vuole fare, nonostante ogni giorno sia sempre più cronica la carenza di risorse a disposizione degli enti pubblici’’. “