Domani consiglio comunale… con barricate previste

27 marzo 2013 | 12:00
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Domani consiglio comunale… con barricate previste

Appalto di igiene urbana, crisi politica, Salzare , occupazione. L’assise si preannuncia calda

Il Faro on line – Convocato per giovedì 28 marzo il consiglio comunale richiesto dalle opposizioni. La richiesta viene anche avallata dal consigliere Luca Fanco della “Lista Eufemi” pur non essendo stata firmata in quanto Fanco fa parte dell’opposizione, ma in maggioranza, tanto da mandare nel  pallone lo stesso Di Fiori che nell’ultimo consiglio comunale si è chiesto dove doveva farlo sedere se a destra o a sinistra; infine ha optato per il futuro di fargli nettere una sedia al centro dell’emiciclo.  A darne notizia lo stesso presidente del consiglio Massimiliano Giordani ai sostenitori di Silvio Berlusconi nell’imponente manifestazione a Piazza del Popolo a Roma.

I punti all’ordine del giorno proposti dall’opposizione e condivisi da Fanco, sono e tutti scottanti quali, discussione e verifica appalto “Igiene Urbana”,  discussione crisi politica, orto sociale urbano. Punti che nei quali la discussine tra i consiglieri sarà accesa, forti del fatto del fermo amministrativo che dura da circa un anno, un immobilismo che viene criticato anche da un alto prelato del paese che vede come Ardea si sia impoverita portando alla disperazione migliaia di famiglie, un grido d’allarme,  mosso da un Monsignore non può fatto lasciare cadere nel nulla.

Purtroppo l’immobilismo di questo primo anno non è passato inosservato neppure alla chiesa, una voce che non potrà essere inascoltata dal primo cittadino. Nella assemblea del prossimo giovedì saranno presenti i commercianti ricadenti nella zona dei settecento ettari demaniali delle Salzare i cui prossimi controlli da parte di vigili e carabinieri potrebbero portare alla chiusura delle attività con grave danno per la cittadinanza, aumentando ancor più la schiera dei disoccupati di Ardea che andranno ad aggiungersi ai tanti lavoratori degli stabilimenti chiusi in quest’ultimi mesi proprio nel territorio di Ardea. Con loro tutte quelle maestranze le cui ditte lavorano per il comune e che da mesi non percepiscono lo stipendio.
Luigi Centore