“Promuoviamo uno spazio di democrazia”

28 marzo 2013 | 15:00
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“Promuoviamo uno spazio di democrazia”

Il Sindaco Pascucci: “Qui tutti possono accedere con le loro diversità, qualunque esse siano”

Il Faro on line – L’Amministrazione comunale di Cerveteri promuove il dialogo con le comunità dei Migranti residenti a Cerveteri. Sabato 23 marzo, presso il locali comunali di Via S. Rocco si è tenuto l’incontro “Dialoghiamo e costruiamo insieme” a cui hanno partecipato numerosi migranti e rappresentanti delle Istituzioni. Erano presenti per il Comune di Cerveteri anche il Sindaco Alessio Pascucci, gli Assessori Giuseppe Zito e Francesca Cennerilli e la Delegata alla Pace Lucia Lepore. Presenti anche la Delegata all’Integrazione del Comune di Ladispoli, Silvia Marongiu, la Responsabile dell’Ufficio di Piano del Distretto Sociosanitario, Mara Caporale, e la Consigliera comunale ceretana Federica Battafarano.
“I relatori – ha spiegato la Delegata Lucia Lepore – hanno affrontato gli aspetti psicologici, sociali e legislativi legati alle realtà della immigrazione, condividendo con il pubblico il racconto di esperienze e storie personali. È stata l’occasione per ricordare che l’emigrazione non è solo un fenomeno che attiene all’economia e al lavoro, ma riguarda le persone nella loro completezza, con i loro affetti e sentimenti”.
L’introduzione è stata affidata alla Dott.ssa Carmen Rosa Chilet Bazalar, cittadina di Cerveteri con origini peruviane, che ha evidenziato le difficoltà e la durezza del distacco dai propri affetti nella terra di origine e la fatica di conquistare un proprio equilibrio nella terra di arrivo. 
“Uno degli obiettivi di questo primo incontro era di creare uno “spazio per tutti” – ha detto l’Assessore Francesca Cennerilli – dove poter dialogare e costruire insieme le relazioni tra culture diverse. I racconti delle esperienze vissute da Sofia Santos Neyra, Assistente Sociale, Claudia Martinescu, Delegata all’Immigrazione del Comune di Civitavecchia, Nadia Samardjibva, Commessa e Grazyna Kozac, Collaboratrice Familiare, sono stati assolutamente sentiti. Fondamentali anche i contributi del dott. Coimbra Farell Miguel, Membro della Consulta Cittadina per la Rappresentanza delle Comunità Straniere del Comune di Roma e dell’avv. Rudy Flores, Presidente dell’Associazione Law&Governance. Oltre alla richiesta di istituire una Consulta delle Comunità Migranti o della figura del Consigliere Aggiunto, è stata espressa la necessità di abbattere le barriere linguistiche”.
“Apprezziamo e sosteniamo in pieno la proposta di istituire anche a Cerveteri un organo di rappresentanza per i Migranti – ha detto il Sindaco Alessio Pascucci – quando parliamo di Diritti, sappiamo che troppo spesso le Istituzioni non sono in grado di tutelare i diritti di tutti. Penso agli immigrati, ma mi riferisco anche ai diversamente abili, alle coppie di fatto, ai nostri anziani che vivono ogni giorno una ridotta capacità motoria e che per questo motivo spesso non possono neppure accedere ai pubblici uffici. Se vogliamo trasformare le Istituzioni democratiche in spazi di democrazia per tutti, allora non dobbiamo dimenticare le differenze di nessuno, siano queste date dal censo, dalla religione, dalla razza o dall’orientamento sessuale”.
Alla fine dell’incontro le organizzatrici hanno scorso il Registro delle presenze: alla voce “Paese di Provenienza” apparivano: Romania, Bulgaria, Giappone, Perù, Nigeria, Cuba, Colombia, Eritrea, ma anche Napoli, Calabria e Roma.Un gesto di valore simbolico per ricordare che siamo tutti, in qualche modo, migranti. Al più presto saranno organizzati altri incontri sul tema.