Caliendo: “Faccio un passo indietro nell’interesse della città”

29 marzo 2013 | 18:00
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Caliendo: “Faccio un passo indietro nell’interesse della città”

“Non servono lacerazioni all’interno del Partito democratico ma occorre una squadra che persegua obiettivi comuni”

Il Faro on line – “Ho deciso di fare un passo indietro e di compiere un gesto di responsabilità avendo come unico e principale obiettivo quello di governare la città di Ostia su una visione d’intento comune. Non servono infatti lacerazioni all’interno del Partito democratico, bensì occorre una squadra formata da uomini e donne che abbiano obiettivi comuni per amministrare la città di Roma e il municipio XIII”.     
Lo ha dichiarato Antonio Caliendo, vice capogruppo del Partito democratico del municipio XIII, nel corso della conferenza che si è svolta questa mattina presso la sala consiliare Massimo Di Somma, in piazza della Stazione vecchia, ad Ostia.    

Presenti all’incontro, che si è tenuto alla vigilia delle primarie del centrosinistra del prossimo 7 aprile, il segretario Pd del municipio XIII, Andrea Storri, i consiglieri municipali Pd, Ornella Bergamini e Andrea Storri, e il presidente Pd del municipio XIII, Marco Belmonte.    

“Ho scelto di sostenere Andrea Tassone, capogruppo municipale Pd, alla imminente competizione delle primarie in quanto è una persona ed un politico disponibile a far confluire nel Programma per il rilancio e la riqualificazione della città tutte le idee ed i progetti per i quali io ed i miei collaboratori ci sono siamo fino ad oggi impegnati e per i quali abbiamo lavorato con impegno e passione in tutti questi anni”.

“Credo che sia fondamentale alla luce dell’attuale situazione politica, sociale ed economica  puntare su parole d’ordine da condividere con ciò intendo decoro, lavoro, trasparenza, alto senso morale, investimento nella cultura che deve trasformarsi in uno strumento di emancipazione per tutti i cittadini. Mi sta inoltre a cuore riscoprire la parola solidarietà quale strumento di principio per tutte quelle persone che oggi, a causa della crisi e del malgoverno, si trovano in difficoltà”.    

“Ringrazio infine tutti gli amici e le persone che in questi mesi ed anni hanno espresso il loro consenso nei miei confronti: posso garantire loro che tutte le idee e i progetti espressi andranno a servizio di un progetto più grande”, ha concluso Antonio Caliendo.