E Grillo scelse “La Quiete” a Tragliata

5 aprile 2013 | 13:04
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E Grillo scelse “La Quiete” a Tragliata

Sul posto due pullman di parlamentari inseguiti da una trentina di auto di cronisti

Il Faro on line – Volendo, si puo’ scegliere tra ben otto ricchissimi menu (Damigella, Dama, Contessa, Regina, Villa Valente, Duca, Re. C’e’ anche il Cavaliere, ma non ‘quello’). Volendo organizzare un matrimonio, ma quello ospitato oggi da Villa Valente, e dal beneaugurante ristorante ‘La Quiete’, non e’ un ricevimento nuziale ne’ una festa di 18 anni, target usuale della struttura, ma la fatidica riunione ‘segreta’ (raggiunta con discrezione da due pullman di parlamentari inseguiti da una trentina di auto di cronisti) degli eletti del Movimento 5 Stelle con Beppe Grillo in persona. 

Per battesimi e buffet si va dai 30 ai 45 euro, tra prosecchi e frittini da consumare nel giardino impreziosito da regolamentare tempietto greco con statue classiche e vista sulla piscina. E’ evidente che l’opzione scelta da Grillo per il chiarimento con una foltissima delegazione dei suoi deputati e senatori, il primo dal giorno delle elezioni, e’ quella relativa a meeting e congressi: “La nostra struttura – informa il sito della Villa – dispone di ampi spazi per cui e’ possibile realizzare meeting, cene di lavoro, corsi di formazione, convention, team building e company day. Disponiamo di una sala conferenze con capienza massima di 200 persone, attrezzature tecniche, impianto audio, wi-fi, proiettore, lavagna e cancelleria. Ulteriori servizi sono: ristorazione, transfer per gruppi da/per aeroporto e pernottamento,tecnostrutture, security service, hostess”. Non mancano “ampi parcheggi per vetture e pullman”: una trentina le prime, due i secondi. Allo streaming, nel caso, dovrebbero pensare gli ospiti ma chissa’ se oggi e’ uno dei giorni in cui e’ previsto. Intanto i cronisti, come sempre, sono fuori dal cancello.

Il menù grillino

Paccheri conditi con guanciale e funghi porcini per Beppe Grillo e i suoi. A comunicare il menu ‘grillino’ e’ il signor Luigi di Villa Valente, l’agriturismo alle porte di Roma del Movimento 5 Stelle ha dato appuntamento ai parlamentari stellati. Menu meno sfizioso per cronisti e cameramen, tenuti a debita distanza dalla sala dove sono riuniti i deputati e senatori 5S con il loro guru. Per i giornalisti Luigi ha fatto preparare dei panini venduti a 5 euro al pezzo con una bottiglietta d’acqua.