“Parco Leonardo, la campagna elettorale non si può portare avanti a spese dei cittadini”

Il Faro on line – “La manifestazione di mercoledì prossimo, annunciata dal candidato sindaco per il centro sinistra, Esterino Montino, davanti al Parco Pubblico di Via del Perugino, è una vera e propria buffonata che testimonia l’assoluta mancanza di idee e soprattutto di serietà del centro sinistra, ormai arrivato a strumentalizzare l’impossibile e l’inimmaginabile. Appare ridicolo il tentativo di rinnegare la convenzione meglio conosciuta come ‘Parco Leonardo’ che, firmata nel 1998, come ben tutti sanno, fu ideata da un sindaco, assessori e giunta regionale facenti parte di una classe politica che annoverava, tra i suoi dirigenti di partito, lo stesso Montino”.  Così Mauro Gonnelli, candidato a sindaco di Fiumicino per la coalizione di centrodestra, commenta la notizia dell’iniziativa del centro sinistra.

“Ora, Montino dice di voler aprire il parco pubblico, di voler restituire ai cittadini di Parco Leonardo gli spazi a verde di cui hanno diritto e bisogno. Giusto e sacrosanto non c?è che dire, salvo che, dietro questo populismo elettorale si nasconde un becero tentativo di approfittarsi della buona fede dei residenti e, peggio, di altre sacre istituzioni. Siamo pronti su questi temi a qualunque sfida, perché come dicono i latini verba volant scripta manent. Ed infatti nello scritto della stessa convenzione urbanistica,voluta e firmata dalla stessa coalizione che oggi sostiene Montino, la manutenzione ordinaria e straordinaria di quel parco è a carico del privato imprenditore per dodici anni.

Se impropriamente noi accettassimo di non rispettare questi aspetti della convenzione, produrremmo un danno economico all’ente, ai cittadini sui quali graverebbero i maggiori costi di gestione e faremmo un autentico regalo all’imprenditore che si vedrebbe così in un solo colpo ‘sollevato’ dal versamento di tutti i costi che qualcuno, dietro un’onda populista, vuole fargli risparmiare. Ultimamente i cittadini di Parco Leonardo, si sono visti già recapitare importanti ingiunzioni di pagamento, sono convinto che vogliano soluzioni nel loro unico ed esclusivo interesse.Se anche siamo in campagna elettorale bisogna saper essere seri, per evitare che le bugie seppur utili in termini elettorali, producano in futuro, danni economici irreparabili alla Città. Per questo, abbiamo chiesto agli uffici di trovare una soluzione in sede di rinnovo, per garantire che alla scadenza della convenzione siano tutelati in pieno i diritti di chi vi abita.

Invito ogni residente a leggersi nel dettaglio gli articoli di quella convenzione e poi a fare le dovute valutazioni. Il parco noi vogliamo consegnarglielo, ma gratis, senza che gli stessi residenti debbano pagarselo due volte. Non temo i grandi poteri, ma ascolto la mia coscienza”.