Presentato il progetto Home Care Premium 

Il Faro on line – Un progetto che rappresenta un’esperienza innovativa in grado di costituire un valido aiuto per i non autosufficienti dipendenti e pensionati pubblici, utenti della gestione ex INPDAP, ora confluiti nell’INPS, i loro coniugi e i loro familiari di primo grado residenti nell’ambito Formia – Gaeta. 

Il progetto denominato “HOME CARE PREMIUM” è stato presentato nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso la sala “Ribaud” del Comune di Formia, alla presenza anche delle associazioni di volontariato sociale, del “Terzo Settore”, dei rappresentanti sindacali dei pensionati di categoria. Vi hanno preso parte l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Formia Giuseppe Treglia; i colleghi dei Comuni di Gaeta e Spigno Saturnia – Sabina Mitrano e Annarita Novelli; il dott. Maurizio Loreto Ottaviani, coordinatore dell’Ufficio Piano dell’Ambito Formia – Gaeta; il dott. Antonio Treglia dirigente dell’Asl di Latina. 

“Il progetto Home Care Premium costituisce un punto di svolta di un’esperienza innovativa che ha avuto inizio nel mese di dicembre del 2012 – ha dichiarato l’assessore del Comune di Formia Giuseppe Treglia – quando il Comune di Formia in qualità di ente capofila del Distretto Formia – Gaeta, grazie alla proficua operatività dell’Ufficio di piano, ha inoltrato la domanda di adesione all’avviso pubblico dell’INPS, gestione ex INPDAP, Direzione Centrale credito welfare. Il progetto prevede prestazioni e interventi economici e di servizio a favore degli non autosufficienti. Il nostro distretto e quello dei Monti Lepini sono stati gli unici della provincia di Latina ad essere beneficiari di un modello innovativo di welfare, sperimentale e sostenibile di assistenza domiciliare per coloro che versano in una condizione di non autosufficienza residenti nei nove Comuni del distretto. Abbiamo così costituito una rete di protezione e di integrazione necessaria anche con le associazione di volontariato sul fronte della lotta alle drammatiche emergenze sociali presenti nel mondo d’oggi”. 

“Il catalogo delle prestazioni socio-assistenziali di cui potrà usufruire il soggetto beneficiario non autosufficiente prevede l’erogazione di un contributo economico mensile, il cui importo nel massimo è di 1.200 €, in relazione al bisogno ed alla capacità economica, prestazioni socio – assistenziali integrative quali accompagnamento, trasporto, assistenza specialistica, pasti a domicilio – ha affermato il dott. Maurizio Loreto Ottaviani – anche le associazioni di volontariato potranno ricevere un ulteriore contributo, il tutto dovrà chiaramente essere rendicontato. E’ in definitiva una grande iniziativa di assistenza sociale legata ad un’intesa che si sviluppa nell’ambito di nove Comuni”. 

Sul piano procedurale va detto che l’operatività del progetto è iniziata con la valutazione positiva della domanda di adesione, la successiva sottoscrizione dell’Accordo di Programma in data 30 gennaio 2013 tra INPS – gestione ex INPDAP – Direzione Regionale del Lazio ed il Distretto socio-sanitario Formia – Gaeta e successivamente l’attivazione di Sportelli di Informazione e Consulenza Familiare presso i Servizi Sociali dei nove Comuni del distretto (Formia, Gaeta, Minturno, Itri, Castelforte, Spigno Saturnia, S.S. Cosma e Damiano, Ponza e Ventotene).