Irruzione notturna nelle scuole, distrutta mobilia e attrezzatura

11 aprile 2013 | 18:00
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Irruzione notturna nelle scuole, distrutta mobilia e attrezzatura

Di Fiori: “Cerceheremo al più presto di reperire i fondi”. Capraro: “Sevono telecamere e impianti di allarme”

Il Faro on line – Scuole di Ardea ancora sotto il mirino dei ladri, questa notte ignoti hanno rubato in tre strutture del territorio forzando le porte d’accesso. Gli istituti visitati dai malviventi sono l’asilo e la scuola media Virgilio in zona Sant’Antonio e la scuola elementare di via Nazzareno Strampelli. Ingenti i danni che prontamente il sindaco Di Fiori ha provveduto a far riparare. I malviventi che, da alcune tracce lasciate in giro, sembrerebbero essere dell’Est Europa, i quali nelle elementari di via Strampelli dopo essere entrati hanno sfondato una parete per rubare apparecchiature elettroniche come computer, proiettori, fotocamere e altri strumenti elettronici… hanno aperto armadi e gettato in terra tutte le attrezzature didattiche. 

Nell’asilo Sant’Antonio i soliti ignoti hanno distrutto un armadio corazzato spargendo il contenuto per terra. I figli di “Attila” non hanno risparmiato anche il plesso della scuola media dove però hanno soltanto danneggiato gli espositori del caffé  per asportare pochi euro. Danni ingenti in un momento di difficoltà economiche. Qualcuno sottolinea la necessità che gli istituti del territorio vengano dotati di  sistemi d’allarme… ma non tutti sono d’accordo.

Sul posto sono prontamente intervenuti i carabinieri della locale tenenza oltre al sindaco Di Fiori che a seguito del sopralluogo effettuato nelle scuole colpite da atti vandalici la notte scorsa ha detto: “Si tratta di fatti gravi che vanno condannati fermamente. Cercheremo di reperire, già nel prossimo bilancio, ha concluso il sindaco le somme necessarie che ci consentano di trovare soluzioni per rendere più sicure le scuole del territorio”. 

Presenti anche l’assessore Lionello Attenni dal cui assessorato dipendono le manutenzioni, Carlo Eufemi, direttore didattico delle scuole colpite e i responsabili del circolo d’istituto. 

Per dovere di cronaca va detto che una delle prime persone a scoprire i danni degli “Unni” è stata Cristina Capraro che come mamma accompagnava la figlia all’asilo, la stessa amareggiata ha dichiarato: “Ancora una volta le scuole del territorio di Ardea sono state oggetto di saccheggio. Dopo gli episodi che hanno visto protagoniste, in passato, le strutture di via Campo di Carne e via Verona, questa volta prosegue la Capraro, sono stati  visitati gli istituti di  Sant´Antonio,la Virgilio e  Pian di Frasso. Oltre i danni e agli oggetti sottratti, grossi disagi sono stati riportati anche da tante famiglie di Ardea che non hanno potuto lasciare i bambini a scuola. Più volte l’opposizione ha denunciato e palesato in Consiglio come non si riesca a stere tranquilli negli edifici scolastici. Invitiamo questa amministrazione a installare un sistema di video-sorveglianza o di allarme che possa scongiurare il ripetersi di tali avvenimenti”. 

“Nell´agenda politica del Sindaco Di Fiori – conclude la Capraio – questa della sicurezza nelle scuole deve diventare una priorità”. Acquarelli capogruppo di maggioranza giunto sul posto ha ricordato al sindaco come egli stesso abbia invano supportato le richieste del presidente dei consigli d’istituto di far installare apparecchiature di video sorveglianza compatibilmente con le risorse finanziarie.
Luigi Centore