Via al Polo Affido di Cerveteri

18 aprile 2013 | 15:24
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Via al Polo Affido di Cerveteri

Sportello formativo e informativo per famiglie e single disponibili all’affido familiare

Il Faro on line – “Il primo diritto che va assicurato ad ogni bambino e ad ogni bambina – ha detto Francesca Cennerilli, Assessore ai Servizi alla Persona del Comune di Cerveteri – è quello di crescere, essere protetti ed educati nell’ambito di affetti e relazioni sane che permetteranno loro, nella crescita, di acquisire autonomia personale e consapevolezza di sé. A volte però la famiglia naturale può attraversare momenti di difficoltà che possono creare situazioni di disagio per i figli, o addirittura di rischio. Ma questo non significa che il bambino non possa continuare a vivere in un contesto familiare, e neppure che debba perdere definitivamente il contatto con i genitori e i parenti naturali. Grazie all’affidamento familiare, istituto giuridico previsto dalla Legge 184/83 e dalla Legge 149/2001, possiamo garantire cure, affetto ed educazione ai bambini nella prospettiva del  loro rientro nella famiglia d’origine”.

In L.go San Rocco n.1, il Comune di Cerveteri ha attivato il 5° Corso sull’Affidamento Familiare per le coppie e le persone single; sono previsti cinque incontri con cadenza settimanale per approfondire, insieme agli operatori sociali, gli aspetti giuridici e psicologici dell’affidamento. Sono previsti anche incontri con le famiglie che stanno già vivendo l’esperienza dell’affidamento, per ascoltare le loro testimonianze. Il Polo Affido è un progetto finanziato dalla Provincia di Roma che coinvolge i comuni dei distretti socio-sanitario F1, e F2 e D1.   

“Nonostante i cambiamenti sociali e culturali che attraversano la nostra società – ha proseguito l’Assessore Francesca Cennerilli – questa forma di solidarietà tra famiglie e persone conserva intatto il suo inestimabile ed altissimo valore civile. È in questa prospettiva che è fondamentale informare la cittadinanza sul tema dell’affido e sensibilizzarla sull’accoglienza di minori in difficoltà. Ma è indispensabile che le persone che intendono vivere l’importante esperienza dell’affido, un percorso di crescita denso di impegno, lo facciano in maniera consapevole. È necessaria quindi una formazione specifica, messa a disposizione da un’equipe multi-disciplinare composta da assistenti sociali e psicologi che operano all’interno del Polo Affido”.