“Fondi in bici” incontra il Sindaco

19 aprile 2013 | 15:00
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“Fondi in bici” incontra il Sindaco

Sollecitato il Sindaco De Meo a proseguire nella programmazione del piano della mobilità dolce comprensoriale

Il Faro on line – Si è tenuto nei giorni scorsi un incontro tra il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo e il “Comitato Fondi in bici” composto da ASD Fondi Runners, Team Bike Fondi, G.S. Amicinbici PIAB, ASD Green Riders, Gymnastic Studio, AVIS e Legambiente.In primis l’incontro ha costituito occasione per la definizione della prima edizione della “Pedalata Città di Fondi”, organizzata dal “Comitato Fondi in bici” e patrocinata da Comune di Fondi, Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi, Comitato San Magno e Consorzio di Bonifica Sud Pontino. La manifestazione si terrà Mercoledì 1° Maggio p.v. con ritrovo e arrivo in piazza Unità d’Italia e con sosta programmata presso il Laghetto degli Alfieri e un pasta party a cura di Paolella Catering presso l’Abbazia di San Magno. L’iscrizione – pari ad Euro 1,00 – include un biglietto della Lotteria che vede in palio una bicicletta offerta di Cicli Conte. Nel caso di avverse condizioni climatiche la pedalata verrà effettuata Domenica 5 Maggio.Nel corso della riunione è stato anche proposto di anticipare di circa un mese rispetto al 2012 – con inizio, dunque, a metà Maggio – l’iniziativa “Fondi in Bici” destinata a pedoni e ciclisti, che nella precedente edizione, con l’attivazione di accessi limitati a pedoni e ciclisti in una serie di piazze e strade del Centro storico e ad esso limitrofe, ha avuto un ottimo riscontro.
I presenti hanno inoltre sollecitato il Sindaco De Meo a proseguire nella programmazione del piano della mobilità dolce comprensoriale, ora in fase di progettazione preliminare. Promosso dall’Amministrazione comunale di Fondi con le realtà amministrative limitrofe –  Comuni di Sperlonga e Monte San Biagio, Parco Monti Ausoni e Lago di Fondi, Consorzio di Bonifica Sud Pontino e Amministrazione provinciale di Latina con funzione di coordinamento – il piano parte dal presupposto che la possibile espansione delle reti ciclopedonali rappresenta sempre più un’opportunità per promuovere il territorio, esplorare e riscoprire i suoi elementi naturalistici e storici e perseguire un sistema della mobilità più rispettoso dell’ambiente e degli individui. Le caratteristiche geomorfologiche della nostra piana, segnata dalla fitta rete dei tracciati viari e dei canali consortili, suggeriscono una prioritaria applicazione di modalità alternative di mobilità. Il recupero, il riuso e l’adeguamento funzionale di tracciati e banchine porterebbe alla realizzazione di un sistema di rete delle piste ciclabili con soluzioni di connessione con la costa, i laghi e le aree urbane dei tre Comuni. Il progetto prevede dunque il più possibile la valorizzazione dei percorsi preesistenti senza apportare stravolgimenti al territorio.