Oro rubato nel campo nomadi di Castel Romano, blitz dei carabinieri

19 aprile 2013 | 15:00
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Oro rubato nel campo nomadi di Castel Romano, blitz dei carabinieri

I controlli si sono svolti in seguito a una serie di furti presso la zona capitolina e della periferia romana

Il Faro on line – Questa mattina, alle prime luci dell’alba, i Carabinieri della Compagnia di Pomezia supportati da un elicottero del Raggruppamento Aeromobili Carabinieri di Pratica di Mare  hanno eseguito un controllo straordinario all’interno del campo nomadi di Castel Romano, il più grande della Capitale, dove risiedono più di 1000 nomadi dei quali molti già gravati da precedenti di polizia e penali. Durante le operazioni di controllo dei soggetti sottoposti agli arresti domiciliari e altre pene alternative alla detenzione in carcere, sono stati controllati alcuni box sospetti che hanno permesso di rinvenire diversi oggetti in oro e denunciare per ricettazione una nomade rumena trentenne.

L’attività di controllo segue a diversi furti nelle abitazioni capitoline e della periferia oltre all’arresto per furto aggravato di un pregiudicato nomade che, dopo aver distrutto i vetri di alcune macchine parcheggiate fuori dall’outlet Castel Romano e per sfuggire ai Carabinieri che lo avevano sorpreso, ha percorso 3km  Pontina contromano inseguito dai militari a sirene “spiegate”.
Durante le operazioni della mattina sono stati  controllati 30 soggetti ristretti agli arresti domiciliari risultati tutti presenti, inoltre sono stati controllati 52 autoveicoli parcheggiati all’interno del campo ed eseguite alcune perquisizioni che hanno permesso il rinvenimento di vari preziosi: 17 anelli d’oro, 7 collane e 14 bracciali in oro, diversi ciondoli e sterline in oro, tutto probabilmente provento di furti.

Il campo nomadi di Castel Romano è il campo autorizzato più grande della Capitale, composto da circa 300 moduli abitativi e raccogliente gli ex campi nomadi di Tor de Cenci, La Martora, via Vasca Navale.