“Montino, la falce e il martello”

Il Faro on line – “Montino e i suoi compagni il 25 aprile hanno percorso in bicicletta le vie di Fiumicino: su questo niente di male, anzi, una settimana fa lo abbiamo fatto noi per sensibilizzare i cittadini e le istituzioni a investire sulla mobilità sostenibile. Tema questo che più di ogni altro sindaco, rientra nel programma elettorale di Mauro Gonnelli. Il problema sta nel vedere Montino e seguaci sfilare con bandiere rosse con tanto falce e martello: un richiamo all’ormai defunto Partito Comunista Italiano e a tutti quei micro partiti che si sono appropriati di un simbolo e una ideologia che nel mondo ha causato 85 milioni di vittime”. Lo afferma un comunicato dell’associazione 2punto11,

“E rappresenta ancora oggi crimini, terrore e repressione: altro che baluardo dei lavoratori. Insomma da una parte Montino sulla soglia dei 70 anni, ex parlamentare, ex presidente della Regione Lazio, 40mila euro di vitalizi mensili, si propone di essere il nuovo che avanza, il cambiamento. Dall’altro se ne va in giro con uno stuolo di bandiere rosse e una serie di partiti in coalizione condannati dalla storia e dagli elettori.

“Noi – proseguono – gli consigliamo di cambiare davvero… aria. L’associazione 2punto11 vuole ricordare a tutti  i cittadini quello che per quasi 70 anni il Comunismo ci ha nascosto, occultato in un mare di illusioni costruite ad hoc per mantenere inalterata una struttura politica che ha fatto comodo a troppi. Chiudiamo facendo una domanda a Montino: è ora di cambiare davvero… cosa? Prima il Pci poi Rc poi Sel e Pd: sigle diverse ma stessi concetti. Se queste sono le premesse invitiamo a boicottare Montino. La gioventù di Fiumicino vuole il rinnovamento, Montino non lo volgiamo”.