Lazio, un’occasione sciupata

28 aprile 2013 | 22:38
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Lazio, un’occasione sciupata

Il Faro on line – La Lazio esce dal Tardini con un punto che serve a poco e che la relega all’ottavo posto a tre punti dalla formazione  giallorossa che al momento occupa l’ultima piazza utile per l’Europa. I ragazzi di Pektovich iniziavano il match con i ducali pensando soprattutto a chiudere gli spazi al tridente messo in campo da Donadoni, agendo solo di rimessa ma senza impensierire Mirante e soci. L’unico brivido della prima frazione di gara lo offrivano i padroni di casa. Al 2’ minuto, Marchionni fuggiva sulla fascia crossando con precisione per Amauri ,che nel cuore dell’area biancoceleste, colpiva a botta sicura con Marchetti chiamato ad un super intervento per mantenere inviolata la propria porta.

I secondi 45 minuti vedevano  i romani più incisivi e in ben quattro occasioni facevano  tremare i gialloblu. Al 56’ Ederson si accentrava dal limite dell’area e con un tiro a giro, sfiorava l’incrocio dei pali a Mirante battuto. Al 75’ Kozak  , ben lanciato da Ledesma, si presentava al tu per tu con Mirante, ma l’attaccante ceco tirava addosso al portiere ducale. All’80’ Candreva metteva in area un pallone insidioso che Radu spediva sopra la traversa da due passi. Otto minuti più tardi una sponda di Kozak smarcava  Floccari che dal limite sfiorava il palo con un tiro a giro. In mezzo il solo Valdes impensieriva Marchetti con una staffilata dai 20 metri. Poi in pieno recupero venivano annullate due reti. Al 94’, con i biancocelesti in dieci per l’espulsione di Biava, Parolo calciava una punizione dal limite che Marchetti respingeva sui piedi di Belfodil che invece di calciare in porta lasciava a Paletta in evidente offside. Neanche un minuto e Candreva metteva in area sugli sviluppi di una punizione. All’appuntamento arrivava Kozak che insaccava, ma la rete veniva annullata per un fuorigioco  di partenza del gigante di Pektovich.

Mediocre l’arbitraggio del giovane Calvarese che ha lasciato correre su diverse occasioni di gioco duro dei difensori di casa ai danni di Hernanes, Candreva ed Ederson, mentre non ha perdonato nulla  a Biava espulso per doppio giallo. Buona la prova di Candreva e di Ledesma, meno bene gli avanti con un Klose ancora in ombra. Senza goal è difficile fare punti, e questo l’allenatore serbo lo dovrà considerare quando dovrà scegliere il prossimo undici che affronterà il Bologna, nella partita chiave dell’Olimpico.
Alessandro Brandi