Mauro Gonnelli: “Altri vogliono conquistare Fiumicino, noi vogliamo difenderla”

Il Faro on line – “Le elezioni? Gli altri vogliono conquistare Fiumicino, noi vogliamo difenderla”. In questa frase, quasi gridata durante la presentazione delle liste svolta all’Expo all’Isola Sacra, c’è tutta la filosofia della corsa di Mauro Gonnelli allo scranno comunale più alto. Il candidato sindaco del centrodestra ieri sera, davanti a una platea a tratti entusiasmata, ha ripercorso i motivi per cui ha deciso di candidarsi: il futuro dei giovani, la contrapposizione ai poteri romani che intendono prendere la città, il lavoro da fare dopo aver tenuto il Comune con i conti in regola. Una proposta appassionata interrotta più volte dagli applausi di una sala attenta e partecipe.

E’ stata la serata della presentazione delle liste, e uno ad uno sono sfilati sul palco i capolista delle nove realtà che sono di supporto alla candidatura. Dalle liste civiche fino ad arrivare ai partiti ognuno ha chiarito i motivi di fondo della scelta fatta, le prospettive, i sogni di una Fiumicino migliore. 

“Tutte persone del territorio – ha sottolineato il candidato sindaco – non catapultate da Roma per fare presenza. Gente che su queste strade cammina tutti i giorni, che è nata qui o qui ha deciso di vivere. E non da adesso, ma da tempo. Il che vuol dire anche conoscere il territorio e i suoi problemi, poter aiutare la nuova amministrazione a stabilire priorità che siano condivise dai cittadini, proporre soluzioni pensate insieme agli altri”.

Proprio quello della partecipazione è stato un tasto sul quale Gonnelli ha battuto più volte: “Un’amministrazione aperta al confronto, anche serrato ma costruttivo, con tutte le realtà esistenti: proloco, associazioni, comitati. La mia amministrazione dovrà essere così, perché io che tra la gente spendo tantissimo tempo so quanto sia importante dialogare, a volte anche solo ascoltare. E’ questo che si chiede a un sindaco, è questo che si pretende da un Comune”.

Sul palco anche il sindaco uscente, Canapini: “Mauro conosce bene il territorio – ha detto il primo cittadino – ma soprattutto conosce bene la macchina amministrativa, sa quali sono le leve giuste per farla funzionare. Conosce gli Enti superiori, Provincia, Regione e Governo, e sa interfacciarsi con loro. Questa è una garanzia di efficienza, il suo essere fiumicinese è invece la garanzia di serietà e amore per questa terra”.

Sottolineata da molti rappresentanti delle liste a supporto di Gonnelli anche la presenza di tantissime donne nelle liste, ben oltre le quote imposte per legge, a testimonianza di un’attenzione che peraltro lo stesso Gonnelli ha sempre mostrato rispetto al modo diverso di saper interpretare le vicende cittadine da parte del gentilsesso. Sarebbe stato bello anche sentire qualcuna delle donne parlare dal palco, ma ci saranno altre occasioni.

Alla fine della kermesse anche uno spettacolo con Lallo Circosta e la sua band, e gran finale con le battute di Andrea Perroni. In più una gustosa torta con simboleggiate tutte le liste a sostegno di Gonnelli. Ottimo spettacolo, ma la platea si era un po’ “asciugata” di presenze. Politicamente è un buon segno: vuol dire che le persone all’Expo non erano lì per passare un sabato sera diverso ma per ascoltare una proposta sul futuro amministrativo di questa città. E dopo aver parlato di politica, tutti a casa. C’è una campagna elettorale che incombe…
Angelo Perfetti

La scheda

A Fiumicino il candidato sindaco di centrodestra Mauro Gonnelli, 44 anni, imprenditore e presidente uscente del consiglio comunale, può contare su nove liste. A sostenere Gonnelli alle elezioni amministrative del 26 e 27 maggio prossimo ci sono il Popolo della libertà, La Destra e le liste civiche «Mario russo per Fiumicino», LiberaMente, Grande Fiumicino, Crescere Insieme, Destinazione Futuro, Movimento per la gente, Cittadini per Fiumicino.

Tra i punti principali della coalizione ci sono la sicurezza con l’installazione di telecamere per la videosorveglianza dei tredici centri urbani che formano il Comune di Fiumicino, il più popoloso della provincia dopo Roma con 81mila residenti. Oltre alla valorizzazione del parco archeologico dei Porti di Claudio e Traiano, lo sviluppo del turismo, l’’incentivazione dei programmi di formazione professionale per introdurre i giovani al lavoro, la creazione di una rete di assistenza per anziani e disabili, la promozione delle tecniche di bioedilizia e di risparmio energetico per le nuove abitazioni.