Pdl e Crescere insieme: solidarietà a Gonnelli

Il Faro on line – Sia il gruppo del pdl sia la lista civica Crescere Insieme hanno inviato comunicati di solidarietà a Gonnelli dopo il caso che ha visto chiamato in causa su facebook il figlio minorenne. “Piena solidarietà a Mauro Gonnelli e alla sua famiglia – scrive il Pdl –  per gli atti incresciosi avvenuti in questi ultimi giorni di campagna elettorale. La stessa solidarietà da parte nostra va a tutti i volontari impegnati in questa campagna e che si sono ritrovati al centro di provocazioni o di atti lesivi. Condanniamo tutte quelle azioni volte a danneggiare la famiglia, le persone,  quei valori di cui con fierezza ci sentiamo portatori e tutto ciò che ricade nell’ambito della violenza e deroga alle regole basilari del rispetto. Inoltre invitiamo tutta la coalizione a non rispondere a qualsiasi sorta di provocazione per evitare di inasprire i toni e di trascendere, in una campagna elettorale che il centrodestra sta cercando di mantenere strettamente nell?ambito dell’agone politico”.

“Sono schifato di ciò che sta succedendo in questi ultimi giorni di campagna elettorale – ha detto Roberto Severini -. La discriminazione razziale che abbiamo letto, nei confronti di un bambino di 7 anni, in un momento in cui andrebbero tenuti i toni bassi, ci lascia assolutamente esterrefatti. A questa vile emarginazione si sommano l’aggressione del ragazzo che stava attaccando i manifesti di Gonnelli, le azioni lesive di ieri, e ancora quanto letto, circa il diverbio tra la sorella del candidato Sindaco per il centrodestra ed un avvocato, candidata con il centrosinistra, che ha strumentalizzato la sua professione per mettere in evidenza documenti privati della famiglia, derogando al segreto professionale, e alla sensibilità di due minori. Da cittadino, da genitore, non possoche dare la mia solidarietà alla mamma dei ragazzi in questione, e a tutta la famiglia Gonnelli. Lo faccio personalmente, come portavoce della Lista civica Crescere Insieme, ma anche con tutti i candidati.

Inoltre ci dissociamo da azioni violente e discriminatorie. Non siamo abituati a vedere dietro una competizione elettorale atti che vanno al di là del minimo rispetto e ribadiamo la massima solidarietà alla famiglia Gonnelli. Come cittadini, ancora prima che come Lista Civica impegnata in politica, pensiamo che si sia davvero toccato il fondo e per questo entriamo in silenzio stampa. Tali azioni devono far riflettere:  restiamo esterrefatti da quanto avvenuto perché al di là dell?agone politico, ci dovrebbe essere convergenza su un punto: fare il bene, e non il male della città e della sua gente”.