Beppe Grillo a Trovaianica, piazza gremita e contestazioni

7 giugno 2013 | 18:20
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Beppe Grillo a Trovaianica, piazza gremita e contestazioni

Chiusura della campagna elettorale del Movimento 5 Stelle sul litorale romano

Il Faro on line – Beppe Grillo chiude la campagna elettorale del Movimento 5 Stelle a Torvaianica in una piazza piena ma con qualche contestatore. Circa una decina di giovani intorno ai 18 anni infatti facevano rumore sotto il palco durante lo show  del comico genovese, che ha dato la possibilità a uno di loro di esporre le proprie ragioni. Stefano, così si chiama il ragazzo che ha preso la parola ha affermato: “ A Parma hai detto che non sarebbero stati fatti altri centri commerciali, ma ne sono stati costruiti 9000 metri quadrati. E con il blog guadagni 10 milioni di euro”. Pronta la battuta con cui Beppe Grillo replica alle accuse: ”se la concorrenza è questa prendiamo il 99% dei voti”. E ironizza sui suoi compensi: ”Se guadagnassi 10 milioni ora non sarei qui”. La tensione rimane alta perché i ragazzi continuano ad alzare la voce durante il comizio e la piazza inveisce contro di loro. Grillo cerca di placare gli animi quando sembra che la situazione possa degenerare in una rissa: “Se alzano le mani su di te mi incazzo io, però ora fate silenzio”. 

Qualche minuto dopo ritorna sull’argomento e afferma: “Un pò di sana contestazione è normale, siamo un popolo che ha accettato tutto in quarant’anni”. Il padre del Movimento 5 Stelle attacca i partiti parlando delle sponsorizzazioni da parte di molte multinazionali e commenta anche l’ultima dichiarazione del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che aveva dato 18 mesi di tempo al governo per fare le riforme. “In questo periodo di tempo – afferma il comico genovese – l’Italia assumerà la presidenza dell’Unione Europea. La scadenza sembra fatta apposta per evitare che in caso di elezioni anticipate e di vittoria del Movimento 5 Stelle, quest’ultimo non possa arrivare alla carica più alta dell’unione”.
Marco Orlando