“Non aumenterò l’Imu per dipanare i debiti del Comune”

Il Faro on line – “Risparmiare sugli stipendi d’oro e sulle consulenze e rivedere i contratti in scadenza come quello sulla nettezza urbana”. Il nuovo Sindaco di Pomezia spiega come intende far fronte ai debiti della nuova amministrazione. Fabio Fucci, vincente al secondo turno delle elezioni comunali di Pomezia con il 63% delle preferenze, era giunto al ballottaggio grazie a 145 voti di differenza dal rappresentate del centrodestra, Luigi Celori. Ha 33 anni, lavora nel settore informatico ed era già stato eletto come consigliere nel Movimento 5 Stelle nel 2011. Il suo cavallo dibattaglia è stato un programma basato sulla trasparenza amministrativa, sul ripianamento dei debiti del comune e su una gestione più economica della raccolta dei rifiuti. Già durante la campagna elettorale aveva presentato le 5 persone della sua giunta per renderle protagoniste di un esperimento di democrazia partecipativa dal basso. Nessuno degli Assessori infatti avrà una delega specifica in una materia e si dovrà appoggiare a gruppi di lavoro tematici del Movimento 5 Stelle.

Vi aspettavate questo successo così netto?
“Non ci aspettavamo che il candidato del centrosinistra prendesse meno voti rispetto al primo turno. Noi abbiamo preso il frutto del lavoro di questi anni a Pomezia”.

Cosa intendete fare nei primi 100 giorni del programma?
“Ci occuperemo del bilancio di previsione, che intendiamo affrontare a partire dagli stipendi d’oro dei dirigenti e dalle spese per le consulenze. Poi intendiamo rivedere i capitolati d’appalto cominciando da quello della nettezza urbana che è scaduto, e proseguendo con quelli relativi alle mense scolastiche e ai trasporti”.

Caso Imu, cosa ha intenzione di fare a Pomezia?
“Non abbiamo intenzione di alzare l’imposta. La ricetta consiste nel recuperare le risorse finanziarie nei settori di cui ho parlato prima. Intendiamo rivedere la situazione dei rifiuti che comporta un ingente esborso per le casse del comune.”

Marco Orlando