“Lazio idee”, all’Auditorium per partecipare alla programmazione del Fondo sociale Europeo

20 giugno 2013 | 16:12
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“Lazio idee”, all’Auditorium per partecipare alla programmazione del Fondo sociale Europeo

L’assessore Smeriglio: “Promuovere la sostenibilità, che coinvolge tutti i settori, dalla bioedilizia all’agricoltura, al benessere dei cittadini”

Il Faro on line – ll 25 giugno, all’Auditorium, con il presidente Zingaretti partirà “Lazio Idee”, un  percorso con i corpi intermedi, le categorie e i soggetti del partenariato per organizzare rapidamente una fase di ascolto finalizzata ad individuare le linee guida per la programmazione del POR Fondo Sociale Europeo (FSE) 2014/2020. E’ stato annunciato questa mattina dall’assessore alla Formazione, Ricerca, Scuola e Università, Massimiliano Smeriglio nell’audizione convocata da Pietro Petrassi (Cd), presidente della commissione Affari Comunitari e Internazionali.  Smeriglio, nel corso dell’audizione, ha parlato dell’importanza del Fondo sociale europeo per una formazione legata ad occupabilità, adattabilità, inclusione sociale e alta professionalità; di un patto etico per tornare sul territorio con chi si forma fuori dal Lazio, sostenuto dalla Regione; dell’importanza della formazione professionale come tutela di una fascia più debole che cerca crescita ed emancipazione. 

La linea seguita dalla giunta Zingaretti per l’elaborazione della futura programmazione sarà l’integrazione tra i filoni FSE POR FSR  “in un’ottica – ha spiegato Smeriglio – di partecipazione e integrazione tra assessorati che finora non è mai esistita. Promuovere la sostenibilità, che coinvolge tutti i settori, dalla bioedilizia all’agricoltura, al benessere dei cittadini”. Riccardo Valentini (Per il Lazio) ha sollevato la questione temporale, l’urgenza di intervenire in tempi brevi. Gian Paolo Manzella (Per il Lazio) ha portato ad esempio regioni virtuose come l’Emilia Romagna e l’utilizzo che queste hanno fatto dei fondi europei per la realizzazione di grandi infrastrutture, sollecitando che si faccia leva sull’apprendistato e sulla costituzione di una cabina di regia. Daniele Sabatini, pur condividendo le linee guida per la futura programmazione, ha trovato la relazione dell’assessore generica e poco puntuale.