L’opposizione si organizza: De Vecchis capogruppo del Pdl

22 giugno 2013 | 15:34
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L’opposizione si organizza: De Vecchis capogruppo del Pdl

Gonnelli capogruppo di Grande Fiumicino (“Per dare peso e visibilità alle liste civiche”). Pronta la siducia per “incompatibilità” per uno degli assessori nominati

Il Faro on line – A dieci giorni dal voto, si è svolta ieri la prima riunione dei gruppi consiliari di opposizione. “Un incontro proficuo – afferma il leader dell’opposizione, Mauro Gonnelli – con la quale abbiamo tracciato le linee guida che ci porteranno da qui in futuro a lavorare evitando che lo strapotere romano e gli interessi dei grandi speculatori possa infiltrarsi a Fiumicino”. Nel corso della riunione sono state assegnate le varie cariche. William De Vecchis, il primo degli eletti di entrambe le coalizione, sarà il capogruppo del Popolo della Libertà. Raffaello Biselli di Destinazione Futuro. Roberto Merlini della lista Mario Russo. Mauro Gonnelli, invece, rappresenterà Grande Fiumicino.

“Una decisione – spiega l’ex presidente del consiglio – nata sulla spinta della grande forza giovanile che ha supportato la mia candidatura e perseguita per valorizzare una figura che racchiude in sé esperienza e rinnovamento, William De Vecchis, risultato il più votato di entrambe le coalizione. La mia scelta invece di rappresentare Grande Fiumicino è nata per dare peso e visibilità alle liste civiche che putroppo non hanno rappresentanza oggi in consiglio ma sono state determinanti, in forma maggioritaria, per i risultati elettorali ottenuti. Per la vicepresidenza del consiglio sarà invece proposto il nome di Claudio Paolini, persona competente e preparata”.”Ringrazio i colleghi del Pdl per questo riconoscimento – afferma De Vecchis -. Da oggi iniziamo una dura battaglia contro l’invasione romana e l’imbarbarimento del nostro territorio che Montino ha immediatamente messo in atto. La nuova giunta ne è un esempio lampante. Le nomine sono totalmente di facciata, persone scelte non tanto per la propria competenza, ma messe lì a rappresentare gli interessi del neo sindaco e dei poteri romani che in questo modo da oggi non dovranno nemmeno bussare per fare i loro comodi sul nostro territorio”.

Primo atto dell’opposizione, la presentazione di un documento per l’incompatibilità di uno degli assessori nominati da Montino: “Ci risulta – spiega De Vecchis – che almeno uno dei sette assessori abbia ottenuto concessioni e continui ad avere, anche oggi, attraverso parentele di primo grado, rapporti con la Pubblica Amministrazione rasentando così l’incompatibilità per il ruolo svolto. Nei prossimi giorni presenteremo una interrogazione formale al sindaco Montino per dipanare questa matassa”.Per la commissione trasparenza non è invece scontata la convergenza sul nome di Fabiola Velli del Movimento 5 Stelle. “Montino – sottolinea il capogruppo della lista Destinazione Futuro, Raffaello Biselli – dimentica che deve essere il consiglio a decretare il nome del presidente della commissione trasparenza e non è un’imposizione del neo sindaco che invece sembra aver immediatamente dimenticato le promesse da campagna elettorale, accentrando tutta la baracca su di sé. Altro che amministrazione partecipata. L’opposizione presenterà il proprio nominativo, sarà poi il consiglio a decidere, così come prevede la democrazia”.