Dipendenze, Nazioni Unite e Paesi del Mediterraneo insieme

Il Faro on line – Prospettive di genere nelle dipendenze, è questo il tema dell’iniziativa che l’Istituto Interregionale delle Nazioni Unite per la Ricerca sul Crimine e la Giustizia (UNICRI) e il Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri (DPA) hanno lanciato in occasione della celebrazione della Giornata Internazionale contro l’abuso e il traffico di droga. 
La Giornata si svolgerà il 26 giugno in otto Paesi del Bacino del Mediterraneo e vedrà il coinvolgimento di policy makers, professionisti del settore e giovani. L’iniziativa mira a promuovere la conoscenza e a sensibilizzare l’opinione pubblica su come le differenze di genere si riflettano nelle dipendenze e su alcune delle problematiche connesse. L’iniziativa ricade nell’ambito del progetto DAD.NET. (Droga Alcol Donna Network), che ha come principale obiettivo quello di creare una rete di operatori che possano  svolgere un’azione di sensibilizzazione su più livelli affinché si tenga conto delle differenze di genere nella prevenzione, il trattamento e la riabilitazione delle dipendenze. Il progetto mira così ad incentivare  l’adeguamento dei servizi assistenziali alle specifiche esigenze delle donne tossicodipendenti. 

Il progetto DAD.NET ha già raggiunto un importante risultato a livello internazionale: l’approvazione di una Risoluzione alla 55ma Sessione della Commissione sui Narcotici dell’ONU. La Risoluzione impegna gli Stati Membri a promuovere “strategie e misure rivolte agli specifici bisogni delle donne nel contesto di programmi e strategie comprensivi ed integrati di riduzione della domanda di droga”.

Per informazioni: mazzini@unicri.it Tel: 011 6537141

Partners dell’iniziativa sono: per l ‘Egitto Dr.ssa Eman Sorour, Consulente psichiatrico, ex Direttore degli Affari Internazionali, Segretariato Generale per la Salute mentale; per la Giordania la Jordanian Friends of Police Society; per la Grecia OKANA – Organisation Against Drugs; per l’Italia la Regione Calabria e la Comunità di San Patrignano di Rimini; per il Marocco AMED – Association pour l’Ecoute et le Dialogue; per la Spagna il Ministero della Salute, dei Servizi Sociali e dell’Uguaglianza; per la Tunisia l’Istituto Pasteur di Tunisi.