Bagnoletto, dal terreno incenerito spuntano lastre di eternit

Il faro on line –  L’incendio del 23 giugno scorso, del quale si ignora l’origine (dolosa o spontanea), si è sviluppato nel terreno incolto di proprietà comunale situato tra Via Carlo Albizzati e Via Barzanò.
Le Associazioni di Protezione Civile The Angels e Pegasus, in ricognizione sul territorio, vista la colonna di fumo, sono accorse in pochissimi minuti sul luogo domando l’incendio. A seguire sono sopraggiunti i Vigili del Fuoco che hanno completato l’intervento.
Solo il tempestivo intervento degli addetti ha consentito di avere velocemente ragione delle fiamme scongiurando danni a persone e abitazioni. Infatti, a causa del vento, in pochissimi minuti il fuoco, favorito anche dalle secche sterpaglie che caratterizzano la gran parte dei terreni della zona, aveva già superato la strada (Via Carlo Albizzati) e incendiato la vegetazione sull’argine del canale Dragoncello.  
Durante le operazioni di spegnimento è stata rinvenuta una cospicua quantità di lastre di eternit che si celavano tra l’alta e secca vegetazione incenerita dalle fiamme.
Della presenza di tale materiale altamente cancerogeno, sarà dato conto, nei verbali/rapporti delle “squadre di soccorso” prontamente intervenute, che informeranno gli organi locali competenti in materia di inquinamento ambientale i quali  dovranno provvedere alla bonifica del luogo.
Nelle more, tuttavia, il Comitato di Quartiere ha prontamente segnalato i fatti all’U.O. XIII Gruppo PP.MM., all’U.R.P. X Municipio e all’Arpa Lazio, facendo rilevare il rischio salubrità dei luoghi e richiedendo, nel contempo, un’urgente bonifica dell’area mediante adeguata rimozione dei pericolosi materiali.