Presentata in Campidoglio la giunta Marino

Il Faro on line – E’ stata presentata oggi pomeriggio in Campidoglio la giunta del neosindaco di Roma, Ignazio Marino. ” Una squadra giovane” e che “segna discontinuità”, ha detto Marino. “In un momento molto importante per la nostra città – ha aggiunto – vogliamo annunciare insieme la composizione della giunta che guiderà il Campidoglio per i prossimi 5 anni. Sono molto orgoglioso di presentarla”. Ecco la quadra: vice sindaco con delega al Patrimonio, Luigi Nieri (Sel); assessore alla Casa Daniele Ozzimo (Pd); ai Lavori Pubblici Paolo Masini (Pd); al Turismo e Commercio Marta Leonori (Pd); alla Cultura Flavia Barca; agli Stili di vita e Sport Luca Pancalli; all’Ambiente Estella Marino (Pd); alle Politiche Sociali Rita Cutini; all’Urbanistica Giovanni Caudo; agli Affari Generali e Scuola Alessandra Cattoi; ai Trasporti Guido Improta; al Bilancio Daniela Morgante. “Nella composizione della giunta comunale – ha dichiarato Marino –  abbiamo mantenuto l’impegno ad avere una squadra di 12 assessori che rispettasse la parita’ di genere: il 50 per cento della squadra è composto da donne. La nuova giunta comunale e’ una squadra giovane che esprime discontinuita’ rispetto al passato con figure contraddistinte da un Cv importante rispetto all’assessorato che gli è stato affidato”.

“Domani alle 14.30 – ha annunciato il sindaco – avremo la convocazione della prima giunta di Roma Capitale. Sarà una riunione di giunta, porte chiuse solitamente, ma mi sembra giusto per la trasparenza che subito dopo – ha detto rivolto alla stampa – possiate incontrare gli assessori”. Quanto all’intervento di Beppe Grillo che ha escluso alleanze di governo con la giunta guidata dal sindaco del Pd, “non posso che dispiacermene ma questo è un problema più del leader carismatico che dei consiglieri del Movimento cinque Stelle con i quali io spero di poter collaborare”. Parlando di un curriculum in particolare “di una figura femminile molto prestigiosa che sicuramente avremmo preso in considerazione” Marino ha anche precisato: “Questo non significa fare alchimie strane, ma semplicemente dare diritto di ospitalità e appartenenza a chiunque abbia buone idee”.