“Aggressione al sindaco Fucci: un attacco all’istituzione”

27 giugno 2013 | 19:00
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“Aggressione al sindaco Fucci: un attacco all’istituzione”

Le dichiarazioni del Primo cittadino in conferenza stampa: “Vogliamo andare avanti con determinazione e concretizzare il desiderio di cambiamento”

Il Faro on line – Si è appena conclusa la conferenza stampa del Sindaco di Pomezia Fabio Fucci. Accanto a lui la vice Sindaco Elisabetta Serra, gli Assessori Veronica Filippone, Giovanni Mattias e Lorenzo Sbizzera e il Consigliere comunale Giuseppe Raspa, tutti coinvolti nell’aggressione subita ieri pomeriggio in piazza Indipendenza. Il Sindaco ha ricostruito tutti i passaggi di ciò che è accaduto, a partire dalla volontà di rilanciare la Città attraverso iniziative culturali di qualità che si è tradotta nella delibera, firmata martedì scorso, che traccia le linee di indirizzo per le attività dell’estate 2013. 

“Abbiamo voluto coinvolgere come sempre la cittadinanza. Martedì scorso la vice Sindaco Serra ha incontrato commercianti, associazioni e cittadini per un confronto e un dialogo sulle attività da intraprendere per l’estate pometina. Gli ambulanti hanno richiesto un ulteriore incontro con il Sindaco e ieri, mercoledì 26 giugno, ho ricevuto personalmente un loro delegato, il sig. Walter Fedele, che però ha lasciato la mia stanza visibilmente alterato. Finito l’incontro tutti noi siamo usciti dal palazzo comunale per andare a pranzo. Una volta in piazza siamo stati accolti dalle urla e gli insulti di un gruppo di ambulanti che si sono avvicinati. Ancora una volta abbiamo tentato di spiegare le motivazioni e gli obiettivi della delibera in questione, ma questi personaggi dalle parole sono passati ai fatti. Una donna ha minacciato e poi aggredito fisicamente la vice Sindaco Serra che, con una calma ineccepibile, non ha reagito in alcun modo. A quel punto sono intervenuti alcuni agenti della Polizia Locale per cercare di sedare gli aggressori ed è sopraggiunto il sig. Walter Fedele che si è scagliato contro di me. Gli agenti hanno tentato di contenerlo, ma non è bastato: è riuscito ugualmente a darmi uno schiaffo e spintonarmi. Siamo riusciti a rifugiarci all’interno del Comando della Polizia locale. Io e la vice Sindaco ci siamo recati al pronto soccorso della Clinica Sant’Anna per le medicazioni e poi al Comando dei Carabinieri per la querela. In seguito abbiamo appreso che due persone erano state poste in arresto. Ringrazio la Polizia Locale e i Carabinieri, per il loro lavoro e la loro disponibilità. Quella di ieri non è stata un’aggressione alle persone, ma un attacco all’istituzione che vuole governare la Città rispettando gli impegni presi in campagna elettorale. L’incontro di ieri mattina dal Prefetto Pecoraro aveva come scopo quello di avviare un dialogo e un confronto tra la nostra Città e lo Stato. Oggi lo stesso Prefetto è tornato a trovarmi di persona, trasformando in fatti ciò che aveva garantito a parole. Vogliamo andare avanti con determinazione, vogliamo concretizzare il desiderio di cambiamento espresso dalla cittadinanza con il voto elettorale. Questo attentato alle istituzioni non arresterà la determinazione e la forza del nostro lavoro. Ci vuole coraggio per governare questa Città, e ci vuole impegno. Noi ci metteremo entrambe le cose”.