Off limits i due parchi pubblici di via Cuglieri

29 giugno 2013 | 15:00
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Off limits i due parchi pubblici di via Cuglieri

La segnalazione di Roberto Serverini (Crescere Insieme)

Il Faro on line ā€“ DaĀ Roberto Severini, Portavoce dellā€™Associazione Crescere Insieme, riceviamo e pubblichiamo. ā€œQuando cā€™ĆØ da applaudire, bisogna farlo. Niente da dire. Sarebbe incoerente comportarsi diversamente. I lavori di manutenzione del neo sindaco Esterino Montino sullā€™area verde di via Cervia a Fregene e su via Siliqua ad Aranova, nei pressi del parco giochi sul quale lā€™associazione Crescere Insieme era intervenuta un paio di settimane fa, sono un segnale concreto. Lā€™importante perĆ² ĆØ che si dia seguito a questo piano anti-degrado e non ci si concentri solo su determinate zone che hanno premiato, magari piĆ¹ di altre, il sindaco in campagna elettorale.

ā€œUn esempio sono i due parchi pubblici di via Cuglieri, ad Aranova. Da ormai tre settimane, da quando la stagione estiva ĆØ scoppiata, lā€™area ĆØ in balƬa di se stessa. Erba alta, giochi per i bambini off limits, porta rifiuti stracolmi di immondizia. Insetti, topi e serpenti proliferano. In uno dei due parchi poi ĆØ stata eliminata la fontanella, ma gli interventi non sono ancora terminati. Al suo posto una grossa buca, pericolosissima. Nei pressi del parco non va meglio. I canali di bonifica sono pieni di vegetazione, alta piĆ¹ di un metro e mezzo. Mentre nelle strade a due passi il degrado ĆØ a livelli di guardia. Lā€™auspicio ĆØ che si intervenga al piĆ¹ presto, consci dei gravi problemi economici con i quali oggi gli enti istituzionali, alle prese con i tagli dei governi centrali, devono confrontarsi.

ā€œCon la passata amministrazione, grazie anche alle continue sollecitazioni dellā€™associazione Crescere Insieme, erano state gettate le basi per lā€™assegnazione delle aree verdi e zone limitrofe ad associazioni che attraverso un piccolo fondo o la possibilitĆ  di realizzare chioschi bar, si potevano far carico della manutenzione delle aree sgravandola alle amministrazione. Fermare improvvisamente questo percorso sarebbe un suicidio e creerebbe un ā€œeffetto degradoā€ imbarazzante. La strada delle assegnazioni delle aree verdi ĆØ oggi lā€™unica strada percorribile. Magari utilizzando parte dei fondi risparmiati dal taglio degli stipendi e delle sim telefoniche per il decoro delle aree verdi attraverso contributi ad associazioni che si mettono a disposizione del territorioā€.