Ostia, tre persone in arresto

Il Faro on line – Alle ore 20.00 circa di ieri, una pattuglia di Carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Ostia è dovuta intervenire all’interno del pronto soccorso dell’ospedale Grassi, a seguito di alcune telefonate pervenute al “112” che segnalavano un uomo in stato di escandescenza che stava prendendo a calci e pugni tutto ciò che gli capitava tiro, minacciando le persone presenti nella sala. All’arrivo dei militari, l’uomo brandiva una stampella in mano e stava inveendo contro due guardie giurate che cercavano di portarlo alla calma. I militari si sono diretti verso di lui per cercare di parlargli e di capire il motivo della sua ira, ma l’uomo, senza esitazione, si è scagliato anche contro di loro, aggredendoli. Con non poca difficoltà gli uomini dell’Arma sono riusciti a bloccarlo, evitando che potesse fare del male alle persone presenti in sala, tra cui alcuni minorenni, e così per lui, S.V. (52enne romano, nullafacente e pregiudicato) sono scattate immediatamente le manette ai polsi. Questa mattina sarà giudicato con rito direttissimo dal Giudice del Tribunale Ordinario di Roma, con l’accusa di danneggiamento, interruzione di un pubblico servizio, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale.

VITINIA: alle ore 03.00 circa di questa notte, una pattuglia dei Carabinieri della locale Stazione ha sorpreso D.S.F. (18enne) e G.A. (17enne) che, dopo aver forzato la serratura della portiera una autovettura in sosta in via Giorgio De Lullo, si stavano allontanando a piedi. Prontamente fermati i due giovani sono stati sottoposti a perquisizione personale, che ha consentito ai militari di rinvenire uno stereo di marca KENWOOD ed un paio di occhiali da sole di marca RAYBAN. La refurtiva recuperata dai Carabinieri è stata riconsegnata al proprietario dell’autovettura. Entrambi i giovani sono stati quindi arrestati con l’accusa di furto aggravato in concorso tra loro e, mentre il minorenne è stato accompagnato presso il carcere minorile romano di Virginia Agnelli, questa mattina il maggiorenne sarà invece giudicato con rito direttissimo dal Giudice del Tribunale di Roma.