Tutti insieme per il Malawi

Il Faro on line – L’iniziativa, i cui  tutti i fondi saranno devoluti in beneficenza per il progetto Workest, si svolgerà sabato 6 giugno a partire dalle ore 20,45 al Time Beach, presso lo Stabilimento Miramare sul lungomare Regina Elena, 19 ed è organizzata dal gruppo Il Nostro Malawi con il patrocinio del comune di Ladispoli.  Il gruppo Il Nostro Malawi nasce nel 2006, anno in cui alcuni ragazzi sono andati in Africa a trovare don Federico Tartaglia, sacerdote diocesano che è stato missionario fidei donum per nove anni in Malawi, nella missione di Koche (vicino Mangochi). Da quell’anno i volontari della diocesi di Porto Santa Rufina nel mese di agosto partono per il Malawi per realizzare, affiancati dai ragazzi del posto, un gruppo estivo per i bambini della parrocchia di Koche: il GrEst. Da lì è iniziata questa grande avventura che nel tempo si è evoluta fino a diventare una “missione” che non si identifica più solo con il GrEst, ma anche con altri progetti di sviluppo come  il sostegno all’ospedale (tramite la raccolta di materiale infermieristico), il sostegno studenti (sostegno agli   gli studi per i ragazzi malawiani più meritevoli che risiedono nel villaggio), il sostegno agli asili (attraverso l’acquisto di materiali o di alimenti), Sunrise (il progetto sartoria avviato a luglio 2012). Il Nostro Malawi ha avviato anche un nuovo progetto che prevede la possibilità di partire in gruppo durante tutto l’arco dell’anno: il campo lavoro. Quest’ultimo nasce dal bisogno dei volontari che già hanno affrontato un’esperienza in Malawi, di affacciarsi ad una nuova realtà e di vivere un’esperienza che metta alla prova il lavoro manuale, amministrativo e organizzativo di ciascuno. Il primo “traguardo” che il gruppo si propone è il Workest, ovvero il progetto di ristrutturazione dell’Utawaleza Farm (la fattoria costruita nel 2003, durante i primi mesi di mandato missionario di don Federico), poiché per mancanza di fondi negli ultimi anni ha subito un deterioramento. L’obiettivo del Workest è quello di collaborare con gli stessi gestori della Fattoria per un periodo di circa 3 settimane, per rendere migliore l’Utawaleza sia da un punto di vista estetico (come ripittura dei locali e pulizia degli uffici), sia per risolvere problematiche interne come, ad esempio, la ristrutturazione dei bagni. Due volontarie sono partite il 26 giugno per effettuare un sopralluogo ed assegnare (con i gestori dell’Utawaleza) le priorità alle attività da svolgere. Il 20 luglio partiranno altri cinque volontari e tutti insieme metteranno alla prova la resistenza fisica, si troveranno di fronte alla durezza dei problemi di un Paese sottosviluppato come il Malawi e capiranno il vero significato della parola crisi economica, ma nello stesso tempo entreranno in contatto con la gente, lavoreranno con loro. Durante l’apericena di sabato 6 luglio saranno presentati i volontari e il progetto. La serata sarà accompagnata da musica africana e dopo l’apericena inizierà l’animazione con i balli di gruppo.

Per maggiori informazioni www.ilnostromalawi.net e Il Nostro Malawi su Facebook.