“Airport helper”, la nuova iniziativa di Adr

9 luglio 2013 | 00:58
Share0
“Airport helper”, la nuova iniziativa di Adr

Nuove forme per accogliere e assistere il passeggero sin dal momento del suo arrivo all’aeroporto di roma ciampino. Dopo un periodo di sperimentazione anche Al Leonardo da Vinci

Il Faro on line– “Posso aiutarla? May I help you?” Questa è la domanda che, da oggi, entrando all’aeroporto G.B. Pastine di Roma Ciampino il passeggero si sentirà rivolgere. Una nuova figura professionale, infatti, l’”Airport Helper”, aiuterà viaggiatori e accompagnatori a effettuare tutte le operazioni  che abitualmente si svolgono nello scalo. Gli Airport Helper sono dipendenti di ADR, degli Enti di Stato e di tutte le aziende che già operano in aeroporto (ditte delle pulizie, ristoranti, negozi, società di handling, etc.). Loro compito, oltre quello specifico delle mansioni che ricoprono, sarà di garantire costante attenzione e dare maggiore disponibilità al passeggero nell’orientarsi fra i servizi dello scalo. Facilmente riconoscibili attraverso un badge identificativo, gli addetti, che operano tutti su base volontaria, sono stati appositamente formati negli aspetti comportamentali e di approccio al viaggiatore e hanno acquisito tutti i dati, tecnici e non, necessari per poter offrire informazioni e rispondere alle differenti richieste. Il Direttore Generale dell’Enac, Alessio Quaranta, intervenuto al lancio dell’iniziativa ha commentato: “Ogni aeroporto può essere considerato come una città , piccola o grande a seconda del numero dei passeggeri che ospita. Orientarsi a volte non è semplice, soprattutto se si frequenta raramente una realtà aeroportuale o se si è in un Paese straniero. Affiancare il passeggero con professionalità, cortesia e spirito di servizio è il motivo che anima questo progetto a cui l’Enac ha aderito con convinzione, consapevole che proprio dalla stessa ‘famiglia aeroportuale’ può arrivare un valido aiuto affinché il passaggio in aeroporto sia vissuto il più possibile con serenità”. Lorenzo Lo Presti, Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma, durante la presentazione dell’evento ha ribadito che  “ADR ha promosso questa iniziativa volendo mettere il passeggero al centro della mission aziendale. Per realizzare ciò, ha proseguito – ci siamo allineati alle best practise internazionali e quindi abbiamo ritenuto molto interessante ed originale l’idea portata avanti dall’aeroporto di Lione di sviluppare una community di Airport Helper per creare una cultura del servizio e dell’accoglienza a beneficio del passeggero e allo stesso tempo un clima armonioso fra tutti coloro che lavorano in aeroporto”. “L’iniziativa ha un duplice scopo, ha concluso Lo Presti, oltre a migliorare la qualità del tempo trascorso in aeroporto dal viaggiatore, si prefigge di valorizzare le competenze di chi lavora nello scalo, offrendogli una visione d’insieme dell’operatività aeroportuale e nuovi stimoli professionali”. Il progetto “Airport Helper” è già attivo presso l’aeroporto di Lione dal 2005 ed è stato recentemente adottato anche da quello di Monaco e di Paris Orly. Dopo un periodo di sperimentazione tale iniziativa sarà estesa anche all’aeroporto “Leonardo da Vinci” di Fiumicino.