“Operazione commercio globale”, task force delle forze dell’ordine

10 luglio 2013 | 00:59
Share0
“Operazione commercio globale”, task force delle forze dell’ordine

Blitz di polizia di stato, municipale e Capitaneria di porto sulle spiagge del litorale

Il Faro on line – Operazione antiabusivismo commerciale denominata “commercio globale” messa a segno dalla squadra navale della Polizia di Stato di Anzio comandata dall’ispettore capo Oliviero Antonio  in collaborazione con quella del vice comandante della municipale del maggiore Luciano De Paolis e con il personale del comandante Giuseppe Falato della locale delemare. 
L’operazine partita all’altezza dello stabilimento balneare “L’ultima spiaggia” tra il fosso dell’incastro e via Bergamo sul tratto di lungomare degli Ardeatini, ha visto impegnati una ventina di persone delle varie istituzioni, le quali hanno fermato quindici carrettini di questi “extracomunitari vu cumprà” di varie nazionalità ed etnie, di qui il nome dell’operazione.  
Sequestrati circa diecimila oggetti tra abiti, costumi e giocattoli da mare. L’operazione organizzata dal comandante della municipale Giuseppe Sciaudone a seguito delle numerose proteste dei commercianti del lungomare che vedono nel periodo estivo affievolirsi i loro guadagni dopo un anno di magra.  Del resto anche nell’ultimo consiglio comunale il consigliere Riccardo Iotti del Pdl, chiedeva che venissero fatti controlli sui venditori ambulanti che popolano viale di Tor San Lorenzo per colpire gli abusivi. 
Prima di lui un altro consigliere comunale Umberto Tantari del Pd, aveva in una interrogazione chiesto il ripristino della legalità per quanto riguarda le attività commerciali abusive. Interrogazione inviata dai carabinieri della locale tenenza alla Procura della Repubblica di Velletri e sembra che a giorni inizieranno i controlli e le chiusure per chi non stia in regola da parte dell’ufficio commercio e della municipale. 
Quello dell’abusivismo commerciale non è certo secondo a quello edilizio, ma fino ad oggi è stato meno perseguito. Non ultimi i controlli sui chioschi del cimitero che sono tra l’altro con accuse tutte da provare risultati abusivi come pure le attività commerciali negli stessi chioschi. La lotta al ripristino della legalità edilizia e commerciale è uno dei cavalli di battaglia del sindaco Luca Di Fiori che l’ha eredita dal suo predecessore. Di Fiori ha elargito un plauso a tutte le forze operanti segno di collaborazione tra le varie forze di polizia per un maggior controllo del territorio spesso lasciato abbandonato a se stesso. Operazione del genere verranno ripetute  più volte durante le prossime settimane affinché ad Ardea non si possa più dire che la legalità è un optional.
Luigi Centore