Pd, Sel, Psi e Prc: “Attentato incendiario, vile gesto di intimidazione”

12 luglio 2013 | 09:55
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Pd, Sel, Psi e Prc: “Attentato incendiario, vile gesto di intimidazione”

“L’ipotesi più probabile è che qualche articolo abbia disturbato qualche interesse inconfessabile”

Il Faro on line – “Sarà compito delle forze dell’ordine e della magistratura fare chiarezza sulla vicenda ma riteniamo che possano sussistere pochi dubbi sul fatto che si tratti di un’azione dolosa; questo è solo l’ultimo di una serie di atti simili verificatesi negli ultimi tempi  e già avvenuti in passato. E’ pertanto in modo totale e convinto che esprimiamo solidarietà e vicinanza al giornalista ed amico Luigi Centore, vittima di un vile gesto di intimidazione. Sui possibili motivi di questo gesto l’ipotesi più probabile è quella che qualche scritto di Luigi abbia disturbato e disturbi qualche interesse inconfessabile”. Lo afferma un comuncato a firma PD – SEL – PSI – PRC.

“E’ comunque nostro dovere come forze politiche – prosegue la nota – evidenziare, come questo episodio e gli altri simili, si inseriscano in un contesto gravemente inquinato.Il clima che si respira in città è pesante, gli episodi delittuosi si susseguono a ritmo serrato, vi sono aree del territorio dove imperversa la malavita, Le Torri, Le Salzare ed i 700 ettari dell’Uso Civico; tutte questioni che si trascinano da decenni e per le quali non vi è evidentemente interesse a trovare una soluzione. Le demolizioni ”bandiera” di manufatti provano, senza riuscirvi ad, occultare l’abusivismo eretto a sistema.  

A nostro avviso la situazione è peggiore di quella che portò nel 2007/8 all’istituzione di una Commissione di accesso agli atti. Quella Commissione non assolse, come si è cercato di far passare, la gestione comunale, ma individuò gravi lacune amministrative con forzature non lecite;  a distanza di oltre 5 anni le raccomandazioni e le richieste puntuali fatte nella relazione finale sono state completamente disattese, in primis quella che imponeva come prioritaria ed urgentissima la stesura di un nuovo Piano Regolatore Generale. Se a questo aggiungiamo che sta emergendo con forza una gestione, a dir poco opaca, da parte dell’Amministrazione Comunale degli appalti dei principali servizi il quadro è veramente preoccupante.

L’azione di governo della città è paralizzata dalle lotte intestine alla maggioranza, non vi è una visione programmatica, si vive alla giornata in piccole dispute di interessi di bottega. A tutto questo dobbiamo aggiungere quanto avvenuto alle ultime elezioni amministrative del 2012,  che non è stato e non è adeguatamente valutato; vi sono due ricorsi pendenti in Consiglio di Stato, si è perso il conto delle denunce ed degli esposti presentati alla Procura della Repubblica anche da esponenti della maggioranza.  

Come partiti di opposizione abbiamo cercato e cerchiamo di opporci a questa situazione che sta divenendo tragica per la città ed i cittadini, denunciamo quando necessario e quando possibile cerchiamo di essere propositivi; ci scontriamo con un muro di gomma fatto di personalismi ed interessi intrecciati. Continueremo a fare il nostro dovere – conclude il comunicato – sperando in un risveglio delle coscienze di amministratori e cittadini”.