Serbatoio irriguo di Via Furbara, il Comune scrive al Consorzio di Bonifica

12 luglio 2013 | 18:00
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Serbatoio irriguo di Via Furbara, il Comune scrive al Consorzio di Bonifica

Mundula: “Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare i cittadini, sempre molto attenti alle questioni che riguardano il nostro territorio”

Il Faro on line – Alcuni cittadini si sono rivolti al Comune di Cerveteri per avere informazioni sulla situazione del grande serbatoio irriguo in via di realizzazione sul lato destro di Via Furbara Sasso, non lontano dal laghetto dell’ex Zoorama. “In questi giorni – ha detto Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri – sono pervenute alla mia attenzione richieste di informazioni da parte di alcuni cittadini sull’avanzamento dei lavori presso il serbatoio irriguo in località Due Casette, lungo la strada provinciale Furbara Sasso, e sulla sua messa in servizio. Immediatamente, insieme all’Assessore Andrea Mundula, che ringrazio per la solerzia, abbiamo avuto dei contatti informali con la dirigenza del Consorzio di Bonifica Agro Romano, ai quali è seguita una richiesta di informazioni scritta che abbiamo inoltrato in data odierna. Restiamo ora attesa di una risposta ufficiale”.
“Da ciò che abbiamo appreso – ha spiegato Andrea Mundula, Assessore alla Tutela e l’Organizzazione del Territorio – il Consorzio di Bonifica Agro Romano è intenzionato a proseguire gli investimenti e gli interventi necessari al completamento e alla messa in opera del serbatoio. Dai colloqui verbali che ho avuto con l’Ing. Severino Marasco, che si è dimostrato molto disponibile e attento alla questione, abbiamo appreso della previsione di mettere a servizio l’opera intorno alla prossima estate. Ci sembra una notizia ottima, tuttavia vogliamo aspettare un pronunciamento formale del Consorzio di Bonifica, per non precorrere in alcun modo i tempi. Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare i cittadini, sempre molto attenti alle questioni che riguardano il nostro territorio. Spesso le loro segnalazioni ci aiutano a svolgere meglio il nostro lavoro e a poter intervenire tempestivamente sulle emergenze”.