Salta a data da destinare la Commissione attività produttive

15 luglio 2013 | 03:33
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Salta a data da destinare la Commissione attività produttive

Proseguono però nel frattempo i controlli sulle attività ricadenti su terreni di uso civico

Il Faro on line – Rinviata a data da destinarsi l’assemblea della commissione consiliare attività produttive che al primo punto doveva discutere della delibera di consiglio n. 21 per capire se è possibile far restare aperte le attività commerciali in zona dei settecento ettari delle Salsare. La riunione aperta al pubblico (che però non può intervenire) si sarebbe dovuta tenere nell’aula consiliare lunedì 15 alle ore 10.30 invece come ha detto il sindaco telefonicamente: “Ho fatto rinviare per il momento tutte le commissioni consiliari”, mentre sul sito istituzionale del comune si legge che la commissione viene rinviata a data da destinarsi per sopraggiunti improrogabili e improvvisi impegni del presidente Alessandro Quartuccio.

Da dopo l’incendio doloso che ha distrutto un’auto, sono partiti i controlli e sono state visitate già due attività nella zona di giurisdizione della tenenza, mentre ancora non sono iniziate quelle ricadenti nella giurisdizione di Tor San Lorenzo. Intanto nel pomeriggio di venerdì alcuni commercianti le cui attività ricadono nell’uso civico, sono state ricevute dal sindaco Luca Di Fiori;  da notizie trapelate dopo la riunione, sembrerebbe che il sindaco, non abbia potuto fare altro che comunicare che i controlli sono ormai inesorabilmente partiti e avranno le conseguenze di legge.

Intanto le indagini condotte da un sottufficiale della tenenza proseguono alacremente Sentito telefonicamente il firmatario dell’interrogazione consiliare Umberto Tantari (il quale pur facendo parte della commissione consiliare attività produttive, ha riferito di non era stato informato del rinvio) ha detto che nel prossimo consiglio comunale chiederà la risposta scritta; non è escluso, se non riceverà la risposta scritta come chiesto e come legge prevede, si rivolgerà alla Procura della Repubblica affinché ad Ardea si riporti la legalità.
Luigi Centore