La malavita alza il tiro. Ora se la prende con i parenti stretti dei giornalisti scomodi

16 luglio 2013 | 09:50
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La malavita alza il tiro. Ora se la prende con i parenti stretti dei giornalisti scomodi

Incendiate altre due auto, quelle del fratello del nostro giornalista Luigi Centore. E sotto casa trovato un altro innesco in unā€™altra macchina. Le istituzioni dove sono?

Il Faro on line ā€“ Adesso basta. Evidentemente la malavita (e dietro a questo nome bisognerĆ  pur capire chi si cela realmente) ha preso possesso di Ardea e non gradisce interferenze. Proiettili inviati ai consiglieri, auto bruciate. Una sequenza infinita di ā€œavvertimentiā€ culminata stanotte con lā€™incendio di due auto su viale Nuova Florida. Non due auto qualsiasi, ma quelle dei parenti del nostro giornalista Luigi Centore. Nel piĆ¹ classico stile mafioso si allarga ai familiari il giro degli avvertimenti. Eā€™ il primo passo prima di alzare il tiro, e cambiare obiettivo: dalle automobili aā€¦
Sul posto vigili del fuoco e carabinieri della locale tenenza con il loro comandante. Una decina di minuti dopo lā€™incendio, ĆØ stata ritrovata una Ford Fiesta parcheggiata nei pressi dellā€™abitazione di Luigi Centore con dentro una bottiglia con del liquido infiammabile- Lā€™ennesimo avvertimento o intendevano far saltare in aria anche qualche altra auto parcheggiata sotto casa del giornalista scomodo?Ā 

Del fatto nottetempo ĆØ stato informato anche il Comando Generale dei Carabinieri. Ā Ormai ad Ardea chi ostacola lā€™illegalitĆ  ĆØ fatto bersaglio di incendi e minacce. Purtroppo ā€“ e questo la dice lungaā€¦ ā€“ Ā dopo i gravi fatti di qualche giorno fa e la denuncia che ĆØ rimbalzata a livello nazionale ā€“ nessun gruppo politico ha ritenuto convocare un consiglio comunale straordinario sulla sicurezza.Ā Del resto difficile trovare solidarietĆ  in un consiglio comunale dove lo stesso sindaco ā€“ con accuse, va detto, tutte ancora da provare ā€“ insieme ad altri ex assessori, attuali ed ex dirigenti, funzionari, dipendenti comunali sono indagati per concussione e altri reati legati agli appalti; un consiglio dove cā€™ĆØ chi siede solo dopo aver ottenuto la riabilitazione per reati gravi; un consiglio che vede esponenti indagati per favoreggiamento, o per reati ambientali. Ā Un consiglio con rapporti diretti o indiretti proprio con attivitĆ  commerciali su terreni demaniali, e dunque in qualche modo abusive.

Ora si aspetta soltanto il morto. Sulla vicenda ancora non si ĆØ espresso il prefetto di Roma, forse ĆØ in ferie. La gente perĆ² ĆØ sempre piĆ¹ sfiduciata. E si fa fatica a credere nelle istituzioni.Ā Oggi Il Faro on line compie sei anni di vita. Sei anni di inchieste, di denunce, di segnalazioni, di prese di posizione. Un bel regalo sarebbe quello di far tornare ā€œpulitiā€ i nostri territoriā€¦
Angelo Perfetti