Telline e cannolicchi sequestrati a una soffiante di Ardea 

26 luglio 2013 | 15:00
Share0
Telline e cannolicchi sequestrati a una soffiante di Ardea 

Verbali per decine di miglaia d’euro. I faldoni inviati all’Autorità Giudiziaria

Il Faro on line – E’ iniziata alle prime ore dell’alba, alle 5.00 circa il controllo della Delemare di Torvaianica sul litorale rutulo, dove il comandante Giuseppe Falato ed il suo personale hanno sequestrato da due barche soffianti diversi chili di telline e cannolicchi, verbalizzando e denunciando i due comandanti delle soffianti provenienti da Fiumicino ed Anzio, convinti che anche per mare ad Ardea la legalità è un optional. Con i verbali per decine di migliaia di euro, con il sequestro del pescato e la comunicazione dei fatti all’Autorità Giudiziaria Almeno per mare il controllo costante mantiene la legalità e la sicurezza dei bagnanti sull’arenile di Ardea. Verso le otto invece ha collaborato con la polizia municipale della squadra commercio del vice comandante della municipale  maggiore Luciano De Paolis al sequestro di materiale balneare di  un occupante abusivo dell’arenile, il quale senza alcuna autorizzazione aveva depositato diversi lettini, ombrelloni sdraio e gazebo con lo scopo di poter svolgere l’attività di affitta ombrelloni. Il materiale sequestrato  è stato portato dopo la conta dei pezzi all’autoparco comunale con personale e mezzi del  comune. All’operazione hanno collaborato anche il personale della associazione guardie nazionali ambientali. Al giovane al quale è stato sequestrato il materiale balneare ha mostrato uno striscione con scritta “Spiaggia Libera”. Lo stesso non ha opposto resistenza e salutando il comandante Falato ha detto “capisco voi state facendo il vostro dovere”. Il comportamento del militare della capitaneria di porto e del maggiore De Paolis e del loro personale dimostrano come quando si da rispetto, si riceve rispetto. Mentre è di qualche giorno fa la notizia che il maggiore Luciano De Paolis, ha rivenuto durante un regolare controllo sulla battigia rutula un carrettino di chincaglierie varie abbandonato alla sua vista da un “vu cumprà”. Il carrettino è stato sequestrato e portato al deposito comunale. Soddisfazione dei cittadini, dei villeggianti al personale della Marina Militare e della municipale per gli assidui controlli del commercio abusivo e della pesca abusiva che rovina l’habitat ittico. Al plauso dei cittadini si aggiungono anche quelli del capo dell’amministrazione comunale.