Le giuste crociate e le risorse sprecate

Il Faro on line – La nuova amministrazione comunale ha sposato l’Operazione decoro, una serie di interventi interforze tesi a ripristinare la legalità sul territorio, in particolare sulle spiagge. E’ una decisione giusta, sulla quale vale la pena spendere un avverbio: finalmente. Il ripristino della legalità non solo va a migliorare la vivibilità degli arenili, dove è impossibile passeggiare sulla battigia senza dover fare lo slalom tra bancarelle varie, dove è impossibile riposare senza essere disturbati ogni 5 minuti da qualcuno che ti vuole piazzare qualcosa, dagli occhiali alle collane, dai vestiti ai canotti… Ma soprattutto è fondamentale dare risposte a tutti quei commercianti che pagano di tasca propria autorizzazioni comunali, insegne, adeguamenti alle norme di sicurezza Asl, tasse e scontrini… per poi vedere a pochi metri da loro girare soldi in totale abusivismo. Tollerato, per non dire ignorato. A questo punto allora qualunque disoccupato può ragionevolmente prendere un paio di assi, fare una bancarella e vendere quel che può, tanto se lo fanno gli immigrati e lo Stato non c’è, a maggior ragione può farlo lui.

E’ del tutto evidente che non può essere questo il metodo di organizzazione sociale e legale di un territorio, e dunque è altrettanto evidente che l’abusivismo va combattuto, stanato, stroncato. Solo così l’immagine di Fiumicino può caratterizzarsi rispetto ad altre aree del litorale, e solo così Fiumicino può tutelare quel poco di attività economica rimasta.

Ma per farlo occorrono uomini. E non basta – come hanno dimostrato anche i reportage fotografici pubblicati dal Faro on line – un blitz ogni tanto. Occorre un controllo pedissequo del territorio. E qui parliamo di un’occasione mancata. Aver avuto ora quei vigili stagionali che ogni anno hanno presidiato il territorio sarebbe stata una manna dal cielo, anche perché i vigili stagionali sono la risorsa, poi come impiegarla spetta all’amministrazione comunale. Ed è una risorsa finanziata. Non tutti sanno che i proventi da autovelox devono necessariamente essere reinvestiti per la viabilità e la sicurezza sulle strade.

Dai bilanci comunali si evince come ogni anno arrivi più o meno un milione di euro in multe; circa la metà dell’incasso deve dunque essere reinvestito per legge nella viabilità e nel settore di vigilanza urbana. Nel 2012 sono stati accantonati 425.000 euro. Nel 2013 altri 225. Sarebbero stati sufficienti a gestire risorse umane per l’intera estate, dando sostegno all’iniziativa – lo ripeto, assolutamente meritevole – di ripristino della legalità sulle spiagge. Peccato non poter fare il lavoro fino in fondo.

Angelo Perfetti
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I commenti
Direttore concordo pienamente con Lei. A proposito, i fatti sono fatti: questa mattina (Lunedi 29 07 2013) alla stessa ora di domenica la situazione era esattamente la stessa riportata dalle mie foto. Credo che bisognerebbe finirla con i falsi moralismi e proclami di facciata. Buona giornata.
Luciano Cesari 

VIDEO ♦ In home page la puntata settimanale di “Dentro Fiumicino”, approfondimento del Faro on line sull’attività politica locale. Per una visione senza interruzioni si consiglia di cliccare sull’icona YouTube appena sotto al video.