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Il Faro on line – Aveva realizzato di recente servizi giornalistici sui posteggiatori abusivi e venditori ambulanti e la notte scorsa le hanno tagliato le quattro gomme dell’auto lasciando il coltello sul cofano. E’ accaduto a una giornalista palermitana, Rossella Puccio che gia’ di recente aveva subito minacce personali. La cronista lo ha denunciato su Facebook. Nei giorni scorsi, la giovane reporter aveva anche filmato gli atti vandalici di piazza San Domenico, da poco isola pedonale. Solidarieta’ e’ stata espressa dal presidente dell’Ordine dei giornalisti Riccardo Arena.
L’Ordine “e’ al fianco di Rossella Puccio e condanna fermamente qualsia atto che miri a ostacolare il lavoro dei cronisti che lavoranosul territorio”. Anche l’Unci, Unione nazonale cronisti della Sicilia esprime solidarieta’ alla giornalista. Leone Zingales, presidente dell’Unci Sicilia, in una nota chiede alle forze dell’ordine “di fare luce sull’episodio” e condanna l’intimidazione “che ha colpito una cronista che ha recentemene realizzato servizi su posteggiatori e ambulanti abusivi”.
Il Faro on line non può che essere solidale con la collega minacciata. La libertà di poter raccontare anche cose scomode, la libertà di poter andare controcorrente, la libertà di poter dire cose che possono anche daro fastidio, è e deve restare sacrosanta. Poter parlare significa poter raccontare, e dunque dare voce anche a chi non ce l’ha. Zittire un giornalista significa zittire tutti coloro che, per il suo tramite, vogliono poter raccontare qualcosa utile alla collettività.