Massimo Coriddi: “Sul tema low cost è mancata la concertazione. Bisogna rimediare”

Il Faro on line – “Nessuno ci ha consultato, niente confronto, niente dibattito. E l’indicazione data dal consiglio sui voli low cost è di quelle che influenza molto l’economia locale. In particolare il nostro settore. Non è questo il modo di andare avanti…” Massimo Coriddi, presidente di Federalberghi Fiumicino, è amareggiato. “Non è una questione politica – afferma – o meglio non una questione partitica. Qua si parla di economia e di questioni tecniche, come può essere l’indotto occupazionale o le ricadute delle imposte turistiche sul territorio. Lo diciamo chiaramente: siamo contrari all’indicazione di eliminare i voli low cost dall’aeroporto di Fiumicino, e dunque non ci rappresenta ciò che il Consiglio ha deciso.

Va bene aumentare ad oltre il 51% le presenze di compagnie di bandiera, ma senza che questo significhi necessariamente delocalizzare le compagnie low cost. E’ un tema importantissimo, e non si può deliberare senza un confronto con le parti sociali. Per questo chiediamo al sindaco Montino di convocare un tavolo con le associazioni di categoria, in primis Federalberghi che rappresento, ma ovviamente anche Confcommercio, Confesercenti e tutte quelle che hanno a che fare col processo produttivo interfacciato con l’aeroporto, per trovare una posizione unitaria che tenga conto delle diverse esigenze e che possa produrre anche nuovi suggerimenti. Questa è la strada da seguire: la concertazione. Fughe in avanti non devono essere il modus operandi di un’amministrazione che voglia realmente il bene dell’economia locale”
Angelo Perfetti