“Per lo sviluppo dello scalo bisogna attivare un confronto”

2 agosto 2013 | 20:00
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“Per lo sviluppo dello scalo bisogna attivare un confronto”

Il sindaco Montino risponde al presidente di Unindustria, Stirpe

Il Faro on line – “Al presidente di Unindustria Stirpe vorrei ricordare che la demagogia è sicuramente quella di chi combatte a priori contro un determinato obiettivo senza ragionevolezza e privo di una riflessione attenta sui contenuti. Ma la demagogia e l’arroganza sono anche quelle di chi pensa di aver ragione in assoluto, senza un confronto di merito legato esclusivamente a interessi particolari di questo o quell’altro soggetto”. E’ quanto afferma il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino che sottolinea: “Se vogliono fare un passo avanti e decidere rapidamente di rilanciare seriamente l’aeroporto di Fiumicino evitando abiure nei confronti di chi la pensa diversamente occorre creare le condizioni per un confronto e io sono disponibile nel merito delle scelte operate dall’Enac e da aeroporti romani che, a mio avviso, sono irrispettose della difesa territoriale e finalizzate fondamentalmente a favorire soltanto soggetti ben definiti. Le scelte non possono che essere al di sopra delle parti e devono porsi l’obiettivo di realizzare un progetto ecocompatibile e moderno di un aeroporto internazionale come quello della Capitale”.

“Stirpe sa che mettere insieme grandi compagnie aeree e compagnie di bandiera con il traffico low cost è assolutamente sbagliato, tenendo conto che nel panorama dei grandi aeroporti europei e internazionali le due tipologie di trasporto sono collocate su infrastrutture aeroportuali diverse”. “Al presidente di Unindustria Stirpe vorrei ricordare che la demagogia è sicuramente  quella di chi combatte a priori contro un determinato obiettivo senza ragionevolezza e privo di una riflessione attenta sui contenuti. Ma la demagogia e l’arroganza sono anche quelle di chi pensa di aver ragione in assoluto, senza un confronto di merito legato esclusivamente a interessi particolari di questo o quell’altro soggetto”. 

“Se vogliono fare un passo avanti e decidere rapidamente di rilanciare seriamente l’aeroporto di Fiumicino evitando abiure nei confronti di chi la pensa diversamente occorre creare le condizioni per un confronto e io sono disponibile nel merito delle scelte operate dall’Enac e da aeroporti romani che, a mio avviso, sono irrispettose della difesa territoriale e finalizzate fondamentalmente a favorire soltanto soggetti ben definiti. Le scelte non possono che essere al di sopra delle parti e devono porsi l’obiettivo di realizzare un progetto ecocompatibile e moderno di un aeroporto internazionale come quello della Capitale.Stirpe sa che mettere insieme grandi compagnie aeree e compagnie di bandiera con il traffico low cost è assolutamente sbagliato, tenendo conto che nel panorama dei grandi aeroporti europei e internazionali le due tipologie di trasporto sono collocate su infrastrutture aeroportuali diverse”.