Marco Kocic e Futsal Isola: c’è il “sì”

Il Faro on line – Assurdo. Marco Kocic e Futsal Isola: c’è il sì. Sannino l’ha inseguito per mesi. Gli ha fatto una corte dannata. L’ha messo tra i rinforzi da portare a casa a tutti i costi. Il diggì Distante ha dovuto fare gli straordinari. La svolta nei giorni scorsi. Una chiacchierata veloce poi l’ok. Kocic vestirà Oranje. Per l’Isola un colpo incredibile: si porta a casa una dei migliori pivot dello scorso campionato, capace di fare reparto da solo. Tignoso, uno che in campo non molla mai, capace di esaltare il Pala Fersini come nessuno.

MARCO KOCIC
Ha sposato il progetto Sannino-Distante. Anno di transizione per poi programmare un futuro che dovrà vedere l’Isola protagonista. Avanti a piccoli passi. Kocic ha detto sì. Un acquisto da far tremare le gambe a tutti. Nessuno escluso. Per lui sarà un esordio shock, subito contro la sua ex Torgianese: “Come sarà? La squadra è totalmente nuova, i miei ex compagni sono tutti andati via. Saluterò il mister e i tifosi con molto piacere, ma ora penso solo alla Futsal Isola. Torgiano è stato un pezzo importante della mia storia, ma purtroppo la vita va così. Devi subito cercare di calarti nella nuova veste senza farti mangiare dai ricordi”. Sarà la stella di quest’Isola numero 2.

Lui però fa spallucce: “Mi metterò a disposizione del mister e cercherò di dare il massimo. La squadra è buona, ce la giocheremo con tutti, consapevoli che sarà tostissima. Lo scorso anno c’erano tre squadre: Isola, Paolo Agus e Orte con la Torgianese possibile sorpresa. Quest’anno è tutto molto più equilibrato. Tante squadre hanno investito. Sarà un terno al lotto, partono tutte sullo stesso piano, conteranno i dettagli”.

MR. SANNINO
Era uno dei suoi pallini. Un pupillo. Lo seguiva dall’anno scorso. “Un regalo inatteso della società –  ha sottolineato -. Ringrazio il presidente. Kocic è quello che ci serviva: uno che là davanti può darci una grande mano. È un ottimo assist man, ti mette nelle condizioni di fare gol e vede la porta come pochi”. L’anno scorso fu il “purga Isola”. “L’abbiamo incontrato quattro volte e quattro volte ci ha segnato, mettendoci in grande difficoltà. Un ragazzo che in campo non molla mai, un lottatore. Bisognerà vedere come si integrerà nel gruppo, ma sono sicuro che non avrà problemi. È intelligente, ha molta esperienza e potrà far crescere i tanti giovani della nostra squadra”. Il Pala Fersini sogna già. E Kocic il primo gol l’ha prenotato.