Nuove scoperte archeologiche, ma l’idea del nuovo museo che fine ha fatto?
Dopo gli abbattimenti del complesso Le Salzare vengono alla luce nuove testimonianze dell’antica città
Il Faro on line – Scoperta da parte dell’archeologo Francesco Di Mario una cappella funeraria nella quale sono stati ritrovati oggetti di terracotta e ossa umane. Il ritrovamento è avvenuto nell’area antistante le due palazzine del complesso immobiliare delle Salsare demolite di recente per imposizione del Prefetto di Roma. La nuova scoperta è a ridosso del Castrum Inui antico porto rutulo riportato alla luce da Di Mario negli anni passati e che divenne una delle più importanti scoperte del secolo scorso. I lavori nell’area proseguono senza sosta per riportare alla luce nuovi reperti. Grazie all’archeologia, almeno per una volta, della città di Ardea, se ne parlerà in modo positivo. Purtroppo per l’incuria e il disinteresse dell’amministrazione comunale il sogno di Francesco Di Mario di allestire un museo archeologico nel territorio rutulo è stato infranto. La struttura che avrebbe dovuto ospitare tutti i reperti archeologici portati alla luce è diventata un deposito di una associazione locale. Intanto ancora una volta la scoperta del professore sta portando ad Ardea diversi curiosi e appassionati di archeologia che si accalcano alla recinzione dello scavo. Alla scoperta sul posto è giunto anche l’assessore all’urbanistica Romolo De Polis.
Luigi Centore