Amatrice festeggia il suo storico piatto

22 agosto 2013 | 21:36
Share0
Amatrice festeggia il suo storico piatto

Il Faro on line – Pasta, pomodoro, pecorino e guanciale: è la ricetta dell’amatriciana, un piatto noto in tutto il mondo che molti collegano alla città di Roma. Una prelibatezza che, in realtà, è nata ad Amatrice, in provincia di Rieti; e che inizialmente non prevedeva i classici bucatini ma gli spaghetti, peraltro in bianco. Ormai da 47 anni, Amatrice festeggia la moderna versione al pomodoro di questo gustoso primo piatto ma al contempo mantenendo il formato di pasta originale: ecco quindi, sabato 31 agosto e domenica 1 settembre, l’immancabile appuntamento con la “Sagra degli Spaghetti all’Amatriciana”. Un’edizione che strizza l’occhio all’ambiente, ai prodotti tipici del luogo e persino agli intolleranti al glutine. Tutto è stato ripensato riducendo al minimo l’impatto ambientale della manifestazione: le stoviglie saranno in materiali biodegradabili per avere la certezza che durante tutta la festa non sarà utilizzata la plastica. E sarà anche organizzata una raccolta differenziata dei rifiuti per smaltire in loco e nella maniera più corretta tutti i residui, biodegradabili o meno. Sempre nel corso della festa sarà lanciata la Birra Amatrice realizzata dalla ditta Alta Quota di Cittareale con frumento coltivato nell’omonimo paese. Teatro della manifestazione sarà lo splendido centro storico, vestito a festa per l’occasione e arricchito con stand enogastronomici, dove si potranno assaggiare numerosi prodotti della tradizione laziale e sabina in particolare.