“I fondi dall’Europa sono una straordinaria occasione di rinnovamento”

1 settembre 2013 | 18:31
Share0
“I fondi dall’Europa sono una straordinaria occasione di rinnovamento”

Valente: “Quasi 6 miliardi e mezzo di euro rischiano di essere restituiti a Bruxelles perché non impegnati”

Il Faro on line – “Nei prossimi cinque anni i fondi che ci arrivano dall’Europa saranno le uniche vere risorse che avremo a disposizione. Una straordinaria occasione per il cambiamento e il rinnovamento del Lazio. Quasi 6 miliardi e mezzo di euro rischiano di essere restituiti a Bruxelles perché non impegnati. La Giunta Zingaretti, dal primo giorno di insediamento, si è attivata per inaugurare una nuova stagione nella gestione dei fondi UE e per trasformarli nel principale motore di cambiamento”. Lo ha dichiarato l’assessore al Lavoro della Regione Lazio, Lucia Valente nel corso della Cerimonia di apertura del XXXII Seminario di Ventotene “Il federalismo in Europa e nel mondo. Dall’Unione Monetaria agli stati Uniti d’Europa”, che inizia oggi e proseguirà fino al 6 settembre.

“Finora l’amministrazione regionale – continua Valente – ha recuperato circa 350 milioni di euro di fondi Ue, lanciando una serie di nuovi bandi per sostenere e rinnovare il sistema produttivo del Lazio. Prima, tutti questi fondi si perdevano perché c’era troppa burocrazia. Poiché il cambiamento nell’uso dei fondi europei richiede una nuova governance, al fine di rafforzare misure di coordinamento tra gli assessorati, è stata istituita, per la prima volta nella nostra Regione, una cabina di regia presso l’assessorato al Bilancio che ha lo scopo di individuare le priorità su cui concentrare le risorse”.

“Nei prossimi anni – conclude Valente – compiremo tutti gli sforzi necessari a mettere in campo misure di carattere fortemente antirecessivo, capaci di incidere rapidamente per sostenere l’occupazione e in particolare per contrastare la disoccupazione giovanile, arrivata a livelli davvero insostenibili. I fondi europei sono un’occasione fondamentale per dare una nuova prospettiva ai lavoratori, alle imprese e alle economie locali messe a durissima prova dalla grave crisi degli ultimi anni.”