Funghi, un bando per disciplinare la raccolta

4 settembre 2013 | 00:58
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Funghi, un bando per disciplinare la raccolta

Uniformare le giuornate al fine di evitare il depauperamento e la modifica della flora

Il Faro on line – L’Ente Parco Nazionale del Circeo con Deliberazione Commissariale n.19 del 27/08/2013, pubblicata all’Albo Pretorio online dell’Ente Parco, rende note le modalità di gestione della raccolta dei funghi per il 2013. La raccolta dei funghi nell’area protetta è permessa, con una serie di limitazioni indirizzate a limitare il numero complessivo di raccoglitori e soprattutto l’impatto della loro presenza sul delicato ecosistema forestale. In generale la legge regionale vieta la raccolta di funghi nei parchi, a meno che l’ente gestore non preveda ad approvare specifiche modalità in deroga, come quelle appunto previste dalla delibera suddetta, che a certe condizioni ammette questa attività se ritenuta sostenibile. 

Come prescritto all’art. 4 del predetto disciplinare il periodo della raccolta verrà stabilito dal Direttore del Ente Parco, sentito l’Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Fogliano e il Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del CFS, a seguito di un sopralluogo congiunto atto a verificare le condizioni dell’ecosistema forestale e lo sviluppo e diffusione dei funghi. Tale sopralluogo viste le recenti condizioni meteorologiche che dovrebbero favorire l’emergenza dei carpofori, verrà effettuato entro la prossima settimana e la determinazione del direttore verrà conseguentemente comunicata secondo quanto stabilito dal disciplinare.Si ricorda, comunque, che l’Ente Parco non garantisce agli interessati che la produzione dei carpofori sia proporzionata alla domanda.

Le modalità procedurali sono pressoché identiche a quelle dell’anno scorso, le modifiche apportate al disciplinare del 2013 sono principalmente di carattere logistico-organizzativo, consistendo:

nell’uniformare le giornate di raccolta con quelle previste dalla Provincia cambiando il giorno dal mercoledì al martedì;nel localizzare l’ufficio di rilascio dei permessi di cui all’art.5 del disciplinare non più presso l’ufficio CFS di Cerasella  ma presso il punto informativo dell’UTB presso il B.go di Fogliano;nel riservarsi di ridurre a due i giorni la possibilità di raccolta, nel caso di superamento del numero di 1100  di permessi rilasciati per la raccolta nella Foresta Demaniale (equivalenti al numero dei permessi rilasciati nel 2012), questo ai fini precauzionali al fine di evitare il depauperamento e la modifica della flora fungina presente nella Foresta Demaniale;

Pertanto le principali limitazioni previste sono le stesse dell’anno scorso, ovvero: la raccolta permessa ai soli residenti nei comuni del Parco, e – con limitazione numerica – anche ai non residenti per l’area della Foresta Demaniale.La raccolta sarà permessa nei soli giorni di martedì, sabato e domenica.
I raccoglitori devono essere dotati del tesserino regionale in regola per l’anno 2013, e di specifico tesserino di autorizzazione rilasciato dal Parco.

I tesserini saranno reperibili solo a seguito di determinazione del Direttore nelle sedi sotto elencate.Nel periodo stabilito la raccolta è limitata ad una quantità giornaliera non superiore ad un chilogrammo (1 kg) a persona e può essere esercitata esclusivamente al mattino dalle ore 6,30 alle ore 12,00 nei giorni di martedì, sabato e domenica.

Modalità per ottenere i tesserini.PER LA FORESTA DEMANIALE (Residenti nei Comuni del Parco – Latina, Ponza, Sabaudia, San Felice Circeo), richiesta presso:

Museo del Parco di Sabaudia, presso Centro Visite del Parco, Via Carlo Alberto 104, Sabaudia (lun-sab 8,00-13,00); telefono 0773 511385 (chiedere di farsi passare il Museo);

Porta del Parco di Sabaudia, presso Pro-loco di Sabaudia, Piazza del Municipio (lun-ven 8,00-12,30), Tel. 0773 515046;

Anche quest’anno per mancanza di personale, non verranno rilasciati i tesserini presso la Porta del Parco di San Felice Circeo.
Per la raccolta nella Foresta Demaniale è previsto il pagamento dell’importo di € 50,00 a favore Tesoreria Provinciale dello Stato sul CCP n. 217042 con causale “MIPAAF cap 2475 capo 17 raccolta funghi anno 2013” (con bollettino con doppia ricevuta ed attestazione). 

PER LA FORESTA DEMANIALE (Non Residenti nei Comuni del Parco)A numero chiuso. Sono disponibili, ad esaurimento, presso il punto informativo dell’UTB presso il B.go di Fogliano, Latina (lun-ven 8,00-13,00 mar. e giov. 14.00-17.00); telefono 0773 208564;

a) la raccolta ai residenti nel Comune di Pontinia, fino ad un massimo di n. 100 permessi stagionali che verranno rilasciati presso il punto informativo dell’UTB presso il B.go di Fogliano, in ordine di arrivo e ad esaurimento secondo quanto previsto all’articolo 4, previo il pagamento delle stesse quote previste per i residenti del Parco;

b) la raccolta per tutti i residenti negli altri comuni della Provincia di Latina fino ad un massimo di 250 permessi stagionali, che verranno rilasciati presso il punto informativo dell’UTB presso il B.go di Fogliano, in ordine di arrivo e ad esaurimento, previo il pagamento delle stesse quote previste per i residenti del Parco;

c) la raccolta per tutti i non residenti in provincia di Latina fino ad un massimo di 100 permessi stagionali, che verranno rilasciati presso il punto informativo dell’UTB presso il B.go di Fogliano, in ordine di arrivo e ad esaurimento, previo il pagamento delle stesse quote previste per i residenti del Parco.

Per la raccolta nella Foresta Demaniale è previsto il pagamento dell’importo di € 50,00 a favore Tesoreria Provinciale dello Stato sul CCP n. 217042 con causale “MIPAAF cap 2475 capo 17 raccolta funghi anno 2013” (con bollettino con doppia ricevuta ed attestazione). Per i permessi rilasciati a B.go Fogliano gli interessati dovranno prima ritirare, presso la stessa sede, il bollettino di conto corrente numerato col quale effettuare il versamento. Per i permessi rilasciati a B.go Fogliano (punto informativo dell’UTB) NON SONO AMMESSE DELEGHE, l’interessato dovrà presentarsi personalmente mostrando il tesserino regionale e un documento di identità.

PER IL QUARTO FREDDO E SELVA PIANA (la raccolta è autorizzata per i residenti e a coloro che sono proprietari di un fondo o immobile in essa incluso, ai legali conviventi e ai parenti di primo grado).
Museo del Parco di Sabaudia, presso Centro Visite del Parco, Via Carlo Alberto 104, Sabaudia (lun-sab 8,00-13,00); telefono 0773 511385 (al centralino farsi passare il Museo);
Porta del Parco di Sabaudia, Piazza del Municipio (lun-ven 8,00-12,30), Tel. 0773 515046;In quest’ultimo caso non sono previsti pagamenti, ma una autocertificazione su modulo presso i suddetti uffici.

Altre regole stabilite sono le seguenti. E’ vietata la raccolta di funghi immaturi o troppo piccoli di cui alle seguenti dimensioni minime del diametro del carpoforo: a) Amanita cesarea (ovolo buono) cm. 4; b) Boletus edulis e relativo gruppo (porcino) cm. 4; c) Clitocybe geotropa (agarico geotropo) cm. 4; d) Macrolepiota procera e simili (mazza di tamburo) cm. 5; e) Agaricus campestris (prataiolo) cm. 4; f) Russula virescens (verdone) cm. 4. Per tutte le altre specie la dimensione minima è determinata in cm. 3. 
I limiti di cui sopra possono essere superati se il raccolto è costituito da un solo cespo di funghi concresciuti. Nella raccolta dei funghi epigei spontanei è vietato l’uso di rastrelli, uncini o altri mezzi che possono danneggiare lo stato umifero del terreno, il micelio fungino o l’apparato radicale della vegetazione. A tal fine è vietato l’ingresso in Foresta con falcetti, roncole, rastrelli, zappe, e arnesi analoghi. E’ vietato calpestare, danneggiare e distruggere la flora fungina anche delle specie non commestibili. Il carpoforo raccolto deve conservare tutte le caratteristiche morfologiche atte a consentire la sicura determinazione della specie. E’ fatto obbligo ai raccoglitori di pulire sommariamente i funghi all’atto della raccolta e di riporli e trasportarli in contenitori rigidi ed aerati atti a consentire la dispersione delle spore. E’ vietato qualunque altro genere di contenitore (es. buste di plastica o simili). 

E’ espressamente vietata la raccolta dei funghi in tutte le località della Foresta Demaniale ed in particolare nelle zone di “Riserva Integrale”: Rovine di Circe, Piscina della Gattuccia, Lestra della Coscia, Piscina delle Bagnature, recintate con rete metallica e provviste di cartelli di divieto di accesso. 

E’ vietato accedere nelle aree in cui permessa la raccolta dei funghi nella Foresta Demaniale in qualsiasi altro modo che non sia quello utilizzante i passaggi pedonali nei presenti nei pressi dei cancelli, pertanto non si considerano accessi consentiti le eventuali aperture presenti lungo la recinzione della foresta che non siano contigue ai predetti cancelli.

Si ricorda inoltre che, ai sensi della succitata L.R.32/1998 art.10 comma 3, è vietato raccogliere i funghi per una fascia di 10 metri dal margine delle strade di viabilità pubblica.