Gil: “Invasione di ordinanze capitoline, il Comune chiarisca”

Il Faro on line – “E’ impensabile che accada una cosa del genere e resti avvolta nel più imbarazzante silenzio”. Mario Russo D’Auria è preoccupato, deluso, arrabbiato. Il leader di Gil (Gruppo indipendente libero per Fiumicino) interviene sul caso delle occupazioni di suolo pubblico affisse a Fiumicino ma firmate dal XII municipio di Roma. “E’ impensabile che a vent’anni dall’autonomia comunale una notizia del genere passi sotto silenzio. E’ una bufala? Uno scherzo? Qualcuno lo dica. E’ un modo dell’opposizione per creare disagio? Qualcuno risponda. E’ una maniera per testare quanto la città sarebbe disposta a tornare sotto la Capitale? Chi l’ha fatto si prenda le proprie responsabilità. E se anche fosse un mero errore, qualcuno parli”.

“Comunque la si giri, questa vicenda ha qualcosa di preoccupante. Da qualunque punto di vista si cerchi di interpretarla non ne viene fuori nulla di buono per Fiumicino. Ma ciò che è più grave, è che i cittadini restano appesi alle fotografie pubblicate dal Faro on line senza avere poi certezza di ciò che realmente è accaduto. Bene ha fatto il giornale a far uscire la cosa, testimoniando la presenza di quei cartelli con delle fotografie; male ha fatto il Comune a non intervenire subito per chiarire cosa sia successo. Ripeto, per quanto ne sappiamo potrebbe essere anche una manovra dell’opposizione per screditare il Comune, ma allora lo si dica. Perché se così non è, se il logo della Lupa capitolina torna a farsi protagonista in un comune che ha fatto un referendum per poteri definire autonomo, allora la vicenda è davvero grave”. 

PerlaTegofenti